Rsa di Stia. Casucci: "Massima attenzione per i posti di lavoro, presentata una mozione"
"Abbiamo quindi redatto una mozione in cui chiediamo alla giunta di monitorare con attenzione l’evolversi della vicenda"
“Non volendo minimamente entrare nel merito delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto la rsa di Stia gestita dalla cooperativa Agorà, desideriamo accentrare la nostra attenzione su quello che sarà il futuro dei lavoratori della predetta residenza sanitaria". A sostenerlo è Marco Casucci consigliere regionale della Lega che, in seguito alla maxi inchiesta avviata dalla Guardia di Finanza e alle succesiva notizie riguardanti la chiusura della residenza sanitaria casentinese, annuncia di aver presentato una mozione per chiedere all'assise toscana un impegno in difesa dei lavoratori. "È purtroppo chiaro - specifica Casucci - che i dipendenti potrebbero avere serie ripercussioni stante la situazione di precarietà che si è, giocoforza, creata, viste le indagini in corso. Mentre gli ospiti della rsa sono stati ricollocati in altre strutture similari, chi lavorava nella struttura vive momenti d’incertezza. Abbiamo quindi redatto una mozione in cui chiediamo alla giunta di monitorare con attenzione l’evolversi della vicenda, proprio per far sì che vengano preservati gli attuali livelli occupazionali ed anche di adottare idonei provvedimenti, come l’istituzione di uno specifico tavolo di crisi. Le eventuali colpe di qualcuno, non devono assolutamente ricadere sui lavoratori".
