Francesco Romizi, consigliere comunale di Arezzo in comune, interviene sulla questione della riapertura del teatro Petrarca.

Non capisco questo ritardo, il Teatro Petrarca era pronto a maggio, ristrutturato e funzionale. Siamo a ottobre. Nel frattempo ospita un convegno, a riprova di una riacquisita fruibilità ma tutto tace sulla sua inaugurazione. E le stagioni teatrale e concertistica? Calma piatta, quando negli anni passati a ottobre era già tutto iniziato. Dice che per l'inaugurazione della struttura, il Sindaco sia in attesa della risposta di un pianista. Bene, la città è in attesa di uno squillo da parte di questa amministrazione. Sul Teatro Petrarca, inoltre, servono poche tergiversazioni: la convenzione per il suo utilizzo va modificata per permettere anche a iniziative convegnistiche, come la recente delle Acli, di usufruirne. Non solo eventi, il centro storico verrebbe vitalizzato con maggiore continuità di quanto non consenta un cartellone di spettacoli. Che già sarebbe qualcosa ma per ora è solo un altro desaparecido”.