"Borse di studio ai tennisti e rette aumentate per gli anziani del Serristori. Così non va"

Riceviamo e pubblichiamo dal Pd di Castiglion Fiorentino.

I nodi all’Ente Serristori cominciano a venire al pettine. Dopo aver raccontato per anni di bilanci magnifici, quando i numeri dicevano storie diverse, dopo aver fatto passare per proprio il progetto di ristrutturazione della casa di riposo, progetto che era stato messo in piedi dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra, dopo che il comune è intervenuto con aiuti più o meno mascherati e più o meno legittimi, per qualche centinaio di migliaia di euro, per far pareggio di bilancio dell’Ente, dopo aver svenduto praticamente tutto il patrimonio, l’Ente Serristori aumenta in maniera consistente le rette della RSA. 

Un incremento che trova giustificazione sicuramente nell’aumento dei costi generali ma che è per buona parte il frutto avvelenato di una gestione inadeguata, poco attenta, dove da una parte si concedono borse di studio ai tennisti e dall’altra si aumentano le rette per gli anziani. Praticamente la quota sociale che fino al mese scorso era di 44,68 euro al giorno passa a 53,90 a cui si aggiunge ovviamente la quota a carico della Regione. Insomma, un anziano e una famiglia devono mettere in conto 1500 euro al mese per poter ricevere una assistenza dignitosa, 

Ci domandiamo se il presidente dell’Ente si renda conto delle difficoltà in cui sta mettendo le famiglie e al tempo stesso ci domandiamo quando l’assessora Franceschini si deciderà a creare un progetto per difendere gli anziani castiglionesi e le fasce deboli della popolazione. L’ora dei selfie è finita, ci vogliono fatti e non parole.