rotate-mobile
Politica

Psicosi da matita cancellabile anche ad Arezzo, proteste ai seggi. Il Viminale smonta il caso

Anche la provincia di Arezzo investita dal "matitagate" scoppiato oggi in occasione del voto per il referendum costituzionale. Pare che la psicosi da matite cancellabili abbia cominciato a girare tramite Whatsapp, attraverso un messaggio: "Avviso...

Anche la provincia di Arezzo investita dal "matitagate" scoppiato oggi in occasione del voto per il referendum costituzionale. Pare che la psicosi da matite cancellabili abbia cominciato a girare tramite Whatsapp, attraverso un messaggio: "Avviso per chi vota! La matita che vi forniscono per votare è cancellabile! Portatevi una gomma e provate se il voto non si cancella. In caso contrario chiamate le autorità competenti e denunciate". Anche nell'Aretino qualcuno ha portato gomme da cancellare al seggio, protestando per la supposta irregolarità delle matite per votare, specialmente in Valdichiana. Proteste in tutta Italia, ma ha spiccato quella - a Firenze - del cantante Piero Pelù. Il Viminale ha poi diramato una nota per tranquillizzare gli elettori.

Le matite cosiddette "copiative" sono indelebili così come, tra l'altro, aveva dichiarato il produttore, Faber-Castell, al Corriere della Sera, nel 2013 e sono destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale. Il ministero dell'Interno, in media ogni anno, ne acquista un certo numero, basandosi sul fabbisogno storico, per rifornire i depositi ed essere in grado di rifornire le Prefetture man mano che manifestano il loro fabbisogno. Nello specifico, quest'anno, il Viminale ha acquistato 130 mila matite dalla ditta Luca srl - aggiudicataria del relativo appalto sul mercato elettronico che, a sua volta, si rifornisce dalla Faber-Castell, direttamente in Germania. Di queste 130 mila, per esempio, quest'anno ne sono state distribuite circa 80 mila per il referendum costituzionale, mentre altre richieste, da parte delle Prefetture, sono state soddisfatte per il referendum sulle trivelle e in occasione delle elezioni amministrative. Le prefetture, è bene precisare, possono utilizzare anche le matite che sono rimaste in deposito dagli anni precedenti. Si utilizzano matite prodotte dal Faber-Castell almeno da cinque anni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Psicosi da matita cancellabile anche ad Arezzo, proteste ai seggi. Il Viminale smonta il caso

ArezzoNotizie è in caricamento