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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Civitella in Val di Chiana

"Cara Valeria di te non ci fidiamo più". È rottura tra il Psi e la vicesindaca di Civitella in Valdichiana

Attraverso una lettera aperta, inviata non solo all'amministratrice ma anche alle testate giornalistiche locali, il Psi di Civitella spiega le ragioni e i fatti che hanno portato alla perdita della fiducia nella propria iscritta

"Cara Valeria abbiamo il diritto e il dovere di difendere il nome del Partito socialista italiano di Civitella". È questa la conclusione della lettera aperta che il Psi ha inviato alla propria iscritta, nonché vicesindaca del comune di Civitella in Valdichiana, Valeria Nassini. Una missiva articolata dove il partito oltre ad esporre il proprio punto di vista sull'operato dell'amministratrice, stigmatizza alcuni atteggiamenti che lei stessa avrebbe reso pubblici attraverso i social. Considerazioni, a detta del Psi, poco lusinghieri e che avrebbero avuto come conseguenza la perdita della "fiducia dei socialisti quale nostra rappresentate negli organi politici amministrativi locali e presso la coalizione elettorale"

Nello specifico nella lettera gli iscritti del Partito Socialista fanno riferimento ad un post, apparso sul profilo facebook della vicesindaca dove, senza troppi giri di parole, argomenterebbe alcune presunte irregolarità verificatesi durante l'ultima assemblea (3 agosto) del Psi avente come argomento la scelta dei candidati a sostegno di Andrea Tavarnesi come nuovo sindaco di Civitella. 

Di seguito riportiamo la lettera che il Partito socialista ha recapitato all'amministratrice e alle testate giornalistiche locali.

Cara Valeria, ti ricordiamo che le assemblee del Psi si sono svolte sempre nel rispetto dell’orario riportato nella convocazione. Generalmente vengono fatte alle ore 21:00, nel rispetto dello statuto e per poter permettere a tutti gli iscritti di partecipare. Relativamente all’assemblea del 3 agosto tutti gli iscritti sono stati regolarmente convocati. I risultati dell’assemblea sono stati comunicati, come prevede lo statuto, tramite comunicato elettronico e comunicato stampa. Nell’assemblea del 29 luglio ti sei presentata in compagnia di una tua amica/conoscente non iscritta al Psi che per prima cosa ha evidenziato la propria qualifica professionale di avvocato e che di fatto ha interferito nel regolare svolgimento dell’assemblea. A seguito di quello che scrivi sui post sono emerse alcune considerazioni:

  • Tutti gli assessori di Civitella, come fatto anche nelle legislature precedenti, hanno rinunciato al 50% dell’indennità di carica per devolverla al comune, tu Valeria hai voluto la tua indennità integra promettendo di contribuire moralmente ed economicamente al sostentamento del partito e per promuovere progetti sociali cosa che hai fatto in minima parte. Come risulta dagli atti del comune hai un’indennità di oltre 1.000 euro mensili, ti ricordiamo che una operaia di una cooperativa sociale riscuote uno stipendio molto inferiore.
  • Il coordinatore in più occasioni ti ha chiesto di condividere informazioni sull’andamento dell’azione amministrativa ma sono state poche le occasioni in cui lo hai fatto decidendo in piena autonomia e discrezionalità.
  • All’interno del partito occupi molti incarichi (ben 6), quando l’assemblea ha cercato di inserire un’altra giovane donna per incrementare le quote rosa tu invece di incoraggiare questa operazione l’hai fortemente osteggiata e ti sei rivolta ai componenti del partito usando termini coloriti e sprezzanti.
  • In più occasioni hai lasciato intendere che il tuo intervento chirurgico facciale sia conseguenza di un fatto traumatico quasi come se qualcuno di noi ti avesse usato violenza.

Il Psi di Civitella aveva investito risorse ed energie nella tua persona e fino al 29 luglio eri la prima candidata a rappresentarci nella giunta comunale. A partire dalla data prima indicata hai iniziato ad attaccare il Psi di Civitella e l’amministrazione comunale facendo sì che venisse meno la fiducia dei socialisti nei tuoi confronti quale nostra rappresentate negli organi politici amministrativi locali e presso la coalizione elettorale. Cara Valeria abbiamo il diritto e il dovere di difendere il nome del Psi di Civitella e per questo ci tuteleremo. Con amicizia i socialisti di Civitella.

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