Provincia, accolte le richieste della minoranza. Ma le polemiche non si placano
Il centrosinistra ha fatto sapere che è stato promesso ai consiglieri una pre-consiliare (5 giorni prima) per acquisire documentazione di particolare rilevanza. Ma i toni in sede di consiglio non si sono placati
Potrebbe esserci una soluzione al problema sollevato nella giornata di ieri dai consiglieri provinciali di centrosinistra, che lamentavano il poco tempo concesso per esaminare il bilancio consuntivo dell'ente, un'ora. Con i documenti consegnati alle 10 e la disussione prevista alle 11.
Oggi le turbolenze sembravano rientrate, il centrosinistra ha fatto sapere che è stato promesso ai consiglieri una pre-consiliare (5 giorni prima) per acquisire documentazione di particolare rilevanza. Ma i toni in sede di consiglio non si sono placati, Silvia Chiassai ha raderguito l'opposizione per il comunicato diramato ieri ("il centrosinistra si sta caratterizzando per il basso profilo degli interventi"), mentre la capogruppo di minoranza Maria De Palma ha replicato stizzita alla presidente, lamentando i toni giudicati offensivi. Di seguito l'intervento del centrosinistra di ieri e la risposta della presidente Chiassai di oggi.
La nota del centrosinistra
"Argomento: bilancio consuntivo. Ora di conoscenza: le 10. Ora di discussione: le 11. Qualcosa non funziona nella programmazione del lavoro della presidente Silvia Chiassai Martini. O forse non è condivisibile la sua idea di partecipazione, di ruolo e dignità del consiglio provinciale, di democrazia. La presidente ha convocato la seduta del consiglio per domani mattina (oggi 29 aprile, nda) alle 11 e alle 10 il segretario generale dell’ente sarà a disposizione dei consiglieri per presentare le pratiche, tra le quali, il bilancio consuntivo. Pensiamo sia evidente che per nessun consigliere e per nessun gruppo sia possibile in 60 minuti la lettura di un bilancio, la riflessione su di esso, l’individuazione di elementi di criticità, la definizione dei contenuti di un possibile intervento. Questo atteggiamento non è una novità".
L'attacco di Silvia Chiassai
“Un’ opposizione di centrosinistra che si sta caratterizzando per il basso profilo degli interventi, per il mancato studio degli atti e soprattutto per il disinteresse completo alle procedure, il tutto finalizzato solo alla ricerca di visibilità, completamente priva di un riscontro oggettivo e soprattutto di contenuti utili al cittadino. Un atteggiamento di pochezza politica che non avevo mai riscontrato e che non mi sarei aspettata da chi è stato eletto in consiglio provinciale in rappresentanza dei comuni e dei territori. Nel merito dell’ultima uscita a mezzo stampa, è bene precisare al PD che gli atti per il consiglio provinciale sono stati depositati e trasmessi nei termini di regolamento e che oggi viene adottato e non approvato il rendiconto di bilancio 2021 a conferma che il centrosinistra non conosce neanche le procedure dell’Ente. Tra l’altro solo a titolo di mera collaborazione e con l’intento di facilitare l’approfondimento dei temi all’ordine del giorno, ho chiesto ai dirigenti una disponibilità nei confronti dei consiglieri per consentire un esame preventivo degli atti. Ricordo al centrosinistra che oggi parlano di partecipazione e di democrazia che questi incontri preconsiliari non venivano fatti quando la loro parte politica era alla guida di questa Provincia e che stiamo riacquistando dignità e ruolo di cui tanto si riempiono la bocca grazie agli sforzi per superare il grave errore della legge del Rio targata Pd. Mi preme anche suggerire al centrosinistra di studiare almeno quali siano le funzioni della Provincia visto che presentano interrogazioni in cui vengono richiesti gli investimenti destinati agli asili nido e all’edilizia residenziale pubblica che non sono di competenza di questo ente, impegnato invece a reperire risorse per l’edilizia scolastica e la viabilità, abbandonate per anni in assenza di fondi proprio da coloro i quali volevano la chiusura della Provincia. Rimango delusa ed amareggiata dal livello di preparazione dell’opposizione che invece di portare un contributo e uno stimolo costruttivo all’azione amministrativa, stiamo assistendo soltanto a continue polemiche strumentali e sterili”.