Nella provincia di Arezzo sono in tutto 4.251 gli iscritti (dati 2016) al Partito Democratico. Tutti hanno pieno diritto di voto (gratuitamente) e potranno presentarsi presso il proprio seggio di riferimento con documento e tessera elettorale. Chi invece non ha sottoscritto la tessera del Pd potrà comunque votare alle primarie ma, dovrà versare 2 euro di contributo.

AGGIORNAMENTI

Il primo parziale aggiornamento delle ore 12, relativo al solo il Comune di Arezzo, segnalava un'affluenza di 1491 persone. Un dato che è ben al di sotto rispetto alle primarie 2013 (alle 12 l'affluenza fu di 2478 persone) mentre supera quelle per il sindaco ( 1447).

Nuovo aggiornamento alle 17, quando nel Comune di Arezzo si è arrivati a 2867 votanti.

I PRECEDENTI

La scorsa tornata elettorale, quella delle Primarie si è svolta nel 2013, ha visto dati ben differenti da quelli pronosticati dai sondaggi e dai rumors attuali.

I candidati all'epoca erano: Matteo Renzi, Giuseppe Civati, Gianni Cuperlo.

In tutta Italia i votanti furono oltre 4 milioni. In provincia espressero la propria volontà 35.264 aventi diritto (tra iscritti e non al Pd).

Quasi 8.300 voti provennero soltanto dal comune di Arezzo.

La vittoria venne conquistata da Matteo Renzi che, in provincia, schiacciò la concorrenza conquistando l'84% delle preferenze contro l'8% di Civati e l'8% di Cuperlo.

Oggi le prospettive, stando anche alle attese dei sondaggi nazionali, sono largamente inferiori.

"Ci aspettiamo una buona affluenza - spiega il segretario provinciale del Pd Massimiliano Dindalini - ma sarà difficile replicare quelle cifre. Mi auguro davvero una grande partecipazione popolare per quello che a tutti gli effetti è un momento di democrazia importante per il nostro partito e per la politica italiana".