Ancora polemiche sull'ex Sadam, Libera Castiglioni: "Dal Pd critiche inaccettabili"

"Siamo rimasti sconcertati quando abbiamo letto il Pd castiglionese pontificare sull’acquisizione della Sadam da parte di un imprenditore romano. Lo sconcerto, il disgusto e la rabbia che abbiamo provato non hanno bisogno di spiegazioni nei confronti dei castiglionesi, ma forse ai bambini nati dopo il 2012 serve un piccolo pro memoria. Stiamo parlando dello stesso Pd che aveva apparecchiato tutto affinché sorgesse la centrale a biomasse più grande d’Italia nell’area in cui si trovava il vecchio zuccherificio. Un mostro, ma soprattutto una bomba ecologica e sanitaria, che avrebbe messo a repentaglio la salute dei castiglionesi, nonché devastato per sempre un’area dalla chiarissima vocazione agricola e turistica. Una ferita insanabile sulla pelle dei nostri concittadini che è stata scongiurata solo grazie all’infaticabile attività del Comitato Tutela Valdichiana, con il supporto politico che è arrivato solo da quando l’amministrazione Brandi e le sue propaggini si sono schiodate da Palazzo del Comune.

E ora si mettono a criticare l’amministrazione Agnelli perché, a loro dire, non avrebbe fatto nulla. Ma a cosa pensano quando siedono in consiglio comunale? Vanno in letargo? Come può essere sfuggita la continua e pervicace attività di pressione e proposta nei confronti del gruppo Maccaferri, debitamente documentata anche sui mezzi d’informazione? Erano troppo occupati nell’avvistamento di uccelli rari dall’altana per il birdwatching, unica idea che queste menti geniali hanno partorito per rivalutare quel sito?

Libera Castiglioni è molto attenta agli sviluppi di questo cambio di proprietà e utilizzerà qualunque strumento in suo possesso per far sì che finalità e destinazione dell’area siano rispettosi della salubrità, della tutela paesaggistica e delle aspettative dei castiglionesi."