Il Pd: "Agnelli voltagiubbe. Prima sta con Salvini, poi fa il pacifista"

Il Partito Democratico di Castiglion Fiorentino polemizza con il sindaco Mario Agnelli.

"Trovate le differenze tra queste due foto. In una c’è Woicech Bakun, sindaco di Przemys, mentre rinfresca la memoria a Salvini, ricordandogli il suo passato filoputiniano, di quando sfoggiava in mondovisione t-shirt con il volto del presidente russo. Il sindaco polacco, uomo di destra, sembra dire: come potete dare credito a uno che è venuto qui, a pochi passi dal Paese insanguinato dal suo amato Putin?

Nell’altra c’è il sindaco di Castiglion Fiorentino che consegna al capo della Lega, durante una visita in comune, un’altra maglietta, quella con l’immagine di Super Mario. Il personaggio che è diventato l’icona cazzara del primo cittadino castiglionese. 

Tutto ciò per ricordarci che la politica per alcuni è una cosa seria mentre per altri è  una burla, un limone da spremere nel mojito, tra battute di spirito e festicciole. Due modi di intendere la vita pubblica e il ruolo delle istituzioni. Per questo proviamo imbarazzo nel vedere il sindaco di Castiglion Fiorentino allungare il collo dietro uno striscione realizzato dai ragazzi delle scuole, dove c’è scritto “NO WAR”, no alla guerra. 

A chi lo grida il suo NO ALLA GUERRA? Al suo amico Salvini che fino all’altro giorno diceva “cedo due Mattarella in cambio di mezzo Putin”? Al suo amico Salvini con il quale, ancora qualche mese fa, divideva il palco nei comizi? È legittimo cambiare idea. Ma almeno Agnelli abbia la decenza di dire “ragazzi, mi sono sbagliato”. Invece tira dritto, come sempre cambia giubba seguendo le stagioni e la convenienza del momento. Fino all'altro giorno faceva il salviniano oggi fa il pacifista".