"Al pronto soccorso per un piccolo infortunio: così ho sperimentato l'efficienza dell'ospedale del Casentino"
Il post del consigliere regionale Ceccarelli: "Ho già contattato il direttore della Asl, di fronte ai turni massacranti devono essere trovate soluzioni"
"Nei giorni scorsi mi è toccato sperimentare l’efficienza del pronto soccorso di Bibbiena a causa di un piccolo infortunio. Ho potuto così avere conferma che nei piccoli ospedali, non di rado, si riescono a garantire ottimi livelli di assistenza, ma ho anche potuto toccare con mano la preoccupazione e l’apprensione con cui gli operatori vivono questo momento così delicato, in conseguenza della riduzione dell’organico a causa di pensionamenti e di uscite volontarie di medici, con turni di lavoro massacranti".
A raccontare - con un post su Facebook - la sua esperienza presso il reparto di emergenza urgenza dell'ospedale del Casentino è stato il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli.
"Una situazione che purtroppo è comune ad altri presidi regionali, ma che a Bibbiena in questo momento è particolarmente critica". Il riferimento è alla situazione che si è creata per carenza di personale. "Mi sono immediatamente attivato con la direzione sanitaria e ho trovato piena disponibilità a ricercare soluzioni per dare una risposta organizzativa che sappia anche rassicurare i molti volontari, i quali, come ben sappiamo, svolgono un ruolo centrale nel funzionamento del sistema dell’emergenza. Sistema che, peraltro, è oggetto proprio in questo periodo di una riforma a livello regionale, con cui, di fatto, si estenderà agli altri territori l’assetto organizzativo già attuato nell’area aretina, omogeneizzando il tutto e creando le premesse per il recupero di personale medico necessario a sopperire le carenze in particolare di medici dell’urgenza, di cui si parla ormai da qualche mese".
"Colgo anche l’occasione - conclude Ceccarelli nel suo post - per esprime soddisfazione per il bando da poco attivato per la sostituzione del primario di chirurgia dell’ospedale, dando un’altra risposta importante di continuità di un servizio che in questi anni è stato ricoperto al meglio dal dottor Rinnovati, recentemente andato in pensione, che anch’io voglio ringraziare per il prezioso lavoro svolto".