rotate-mobile
Politica

Organico carente, reparti chiusi e disagi. FdI: "Troppe criticità per la sanità aretina. A rischio l’assistenza”

Gli esponenti aretini del partito di Giorgia Meloni stilano un bilancio delle strutture ospedaliere di vallata

“L’ospedale del Valdarno non regge gli accessi quotidiani”. “La medicina interna a Sansepolcro conta solo due medici in servizio”. E poi ancora, “dopo la chiusura del punto nascite in Casentino si sono verificati parti per strada”. Per non parlare della Fratta dove “alcuni reparti sono dotati di primario ma sono privi di una struttura organizzativa”. A parlare sono i coordinatori di vallata di Fratelli d’Italia che, ciascuno per la propria area di competenza, hanno fatto il punto sulla qualità del servizio sanitario ospedaliero nell’Aretino in seguito all’interrogazione presentata al consiglio della Regione Toscana da Gabriele Veneri.

“Le ricadute delle scelte regionali, avvallate dalla politica locale con accordi al ribasso, hanno determinato la disastrosa situazione che stiamo vivendo - afferma il consigliere regionale FdI Gabriele Veneri - I pronto soccorso sono soltanto la punta dell’iceberg dell’agonia della sanità territoriale. Dalla Valtiberina alla Valdichiana, dal Valdarno al Casentino ci ritroviamo con quattro vallate in grande affanno. Il fallimento delle aree vaste volute dal duo Rossi-Saccardi, e perpetrate dalla giunta e dal consiglio Giani, ha determinato pesanti disservizi che stanno pagando i cittadini. Stiamo attendendo risposta all’interrogazione da noi fatta e riguardante il paventato rischio relativo alla chiusura della centrale operativa 118 di Arezzo. Inoltre, con un mese di ritardo sono state rese note le zone carenti di medici di medicina generale in Toscana. È stato ridotto il numero delle zone carenti nella provincia di Arezzo. Questo, come segnalato da Filippo Billi di FdI Cortona, ha portato, come misura di emergenza, a innalzare il numero massimale di pazienti assistiti dal medico di famiglia a 1.800, una soluzione che offre minori garanzie di servizio ai pazienti. Altra questione spinosa sono i criteri per partecipare al bando per i medici di medicina generale, criteri diversi per i diplomati e per i corsisti. Non sarebbe il caso, per i corsisti, di inserire un criterio che premi chi già ha prestato servizio nel territorio nel Comune dove poi farà domanda?”.

Focus sugli ospedali di vallata

“Tre anni fa l’ospedale del Valdarno è stato riconosciuto dalla Regione come di primo livello, ma questo non si è tradotto in un potenziamento e maggiori servizi – spiega l’assessore del Comune di Montevarchi Lorenzo Allegrucci - La Gruccia di Montevarchi ha un bacino di utenza fino a 150mila persone alle quali, con la chiusura del pronto soccorso all’ospedale Serristori di Figline Valdarno, ne vanno aggiunte altre 140 in più al giorno. Numeri insostenibili e troppi disagi. Risulta che la psichiatria sarà depotenziata. Stesso scenario per neurologia con una diminuzione di posti letto. L’amministrazione comunale di Montevarchi ha scritto un documento condiviso con i sindacati provinciali del settore per chiedere risposte a Giani”.

“Inaccettabile permane la situazione di medicina interna presso l’ospedale di Sansepolcro, dove restano solo due medici in organico sottoposti a un carico estenuante in termini orari e di responsabilità – sottolinea la consigliera comunale di Sansepolcro e provinciale Laura Chieli -. A nulla è valso il bando di concorso con il quale la Asl aveva assunto impegni precisi anche alla presenza del senatore Zaffini, presidente della Commissione Sanità in Senato, che nel 2023 visitò la struttura ospedaliera. Pronto soccorso in forte sofferenza di organico, drammatica la carenza in merito all’assistenza sanitaria primaria e all’assistenza pediatrica. Al Distretto Sociosanitario di Sansepolcro non vi è più nessuno negli uffici dell’Igiene Pubblica, Area Prevenzione: nessun tecnico della Prevenzione è stato sostituito o assunto per questo servizio almeno per la Valtiberina; al momento ci sono solamente i due medici di igiene pubblica. Pesante anche la situazione relativa alla sanità pubblica veterinaria in Valtiberina: non è più possibile effettuare nemmeno la vaccinazione o la sterilizzazione di un gatto, non ci sarebbe un adeguato spazio per un sala operatoria”.

“L’ospedale del Casentino, dal 2016, è stato progressivamente depotenziato –fa notare il coordinatore FdI del Casentino Federico Dini- Con la chiusura del punto nascite, la cessazione della chirurgia di urgenza, unite alla carenza di personale medico e paramedico, pediatri, medici di base si registrano difficoltà crescenti nelle risposte ai bisogni del territorio. La contrazione dell’offerta sanitaria obbliga il cittadino al pendolarismo sanitario, reso ancora più complesso dalle precarie condizioni della viabilità. Basti pensare alle gestanti casentinesi: molte devono recarsi ad Arezzo per esami diagnostici specifici, poi al momento del parto devono trasferirsi ad Arezzo con mezzo proprio e succede che alcune donne hanno partorito per strada o in ambulanza. Il pronto soccorso di Bibbiena sconta una cronica carenza di personale”.

“In Valdichiana – riferisce il presidente del Consiglio comunale di Cortona Nicola Carini - all’ospedale La Fratta di Cortona alcuni reparti sono dotati di primario ma sono privi di una struttura organizzativa, sono dei generali senza truppa, in quanto i pochi medici presenti non possono garantire attività adeguata. Un reparto di medicina, se non ha una struttura diagnostica alle spalle rapidamente consultabile, diventa una lungodegenza Per dare la dignità di ospedale a una struttura, servono un pronto soccorso e dei reparti essenziali (ortopedia, chirurgia anestesia medicina interna) efficienti. Una diagnostica di base a rapida consultazione per i vari reparti. Senza questi requisiti un ospedale non può garantire un servizio accettabile per i pazienti. L’ospedale La Fratta ha questi requisiti?”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Organico carente, reparti chiusi e disagi. FdI: "Troppe criticità per la sanità aretina. A rischio l’assistenza”

ArezzoNotizie è in caricamento