rotate-mobile
Politica

Fiducia al governo Gentiloni, un Renzi bis a scadenza. Boschi, altro che tramonto

Era il maggio scorso quando da Lucia Annunziata, a “In mezz'ora”, aveva annunciato le proprie dimissioni in caso di sconfitta del Sì al Referendum. E invece Maria Elena Boschi da Laterina resta più che mai in sella: perso il dicastero alle Riforme...

Era il maggio scorso quando da Lucia Annunziata, a “In mezz'ora”, aveva annunciato le proprie dimissioni in caso di sconfitta del Sì al Referendum. E invece Maria Elena Boschi da Laterina resta più che mai in sella: perso il dicastero alle Riforme e ai rapporti con il Parlamento (e proprio sulla proposta di una riforma l'intero Esecutivo è affondato), riappare come potente sottosegretario di Stato del neo presidente del Consiglio Gentiloni. Il colpo è assorbito, certamente meglio di Tommaso Nannicini, montevarchino ed esperto economico renziano, che aveva pian piano scalato la montagna governativa sino a raggiungere la poltrona di sottosegretario (alla presidenza del consiglio, pur se in coabitazione). Si diceva che sarebbe potuto migrare verso un ministero. E invece niente.

Boschi è uno dei 14 volti confermati del nuovo esecutivo, un Renzi bis senza Renzi che ha il compito di portare avanti l'ordinario e lo straordinario della legge elettorale. Mica facile. Anche perché il governo Gentiloni (a tempo, in ogni caso) è contraddistinto da una precarietà aggiuntiva, quella dell'assenza, per scelta, di figure di Ala (i verdiniani). E Verdini ha detto no alla fiducia, che si vota oggi. I numeri al Senato per il Governo Gentiloni sono risicatissimi. Repubblica fa due conti: “112 senatori Pd, i 29 di Ap di Alfano, i 15 delle Autonomie e i 9 tra gruppo Misto e Gal: fanno 165, ai quali con tutte le incognite del caso (le presenze) vanno aggiunti i 4 senatori a vita. Solo così si raggiungerebbe quota169, qualcosa in più dei 161, soglia di sopravvivenza”.

Si naviga a vista, con le urne dietro l'angolo invocate un po' da tutti, ma con volontà zoppicante. Perché fino a settembre i parlamentari non maturano il vitalizio di legislatura (ah, le malelingue) e qualcuno all'opposizione immagina che più l'Esecutivo duri, più la maggioranza si logori. In mezzo a queste forze opposte, resta l'Italia con i suoi problemi irrisolti.

Maria Elena Boschi a "In mezz'ora" lo scorso maggio

@MattiaCialini

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiducia al governo Gentiloni, un Renzi bis a scadenza. Boschi, altro che tramonto

ArezzoNotizie è in caricamento