rotate-mobile
Politica

Nuovo segretario provinciale Cgil. Sinistra Italiana: "Grazie Mugnai, buon lavoro Tracchi"

"Siamo certi che Alessandro Tracchi con tutta la Cgil saprà corrispondere alle sfide poste dalle nuove e complesse facce del lavoro"

"Grazie ad Alessandro Mugnai e buon lavoro ad Alessandro Tracchi, nuovo segretario generale della Cgil di Arezzo”. È il saluto che Sinistra Italiana rivolge ai due dirigenti della Cgil aretina in occasione del passaggio di testimone alla guida del principale sindacato italiano. “Sono stati anni difficili per il mondo del lavoro: la perdurante crisi che ha colpito duro anche nella nostra realtà; la pandemia che ha aumentato le disuguaglianze sociali; la sempre più estesa frammentazione del mercato del lavoro; la necessità di far fronte a nuovi problemi come quello della precarietà in nome dei diritti per tutti i lavoratori e le lavoratrici. Con la guida di Alessandro Mugnai - sottolinea Sinistra Italiana di Arezzo - la Cgil aretina ha saputo fronteggiare queste ed altre problematiche e svolgere un ruolo fondamentale tanto nei luoghi di lavoro quanto nella società e di questo non solo noi dobbiamo essergli grati. Ai problemi conosciuti si aggiungono ora tante questioni ineludibili sia per le organizzazioni sindacali che per le forze che vogliono dirsi progressiste, temi all’ordine del giorno che Sinistra Italiana individua in “una ripresa che però non si basi quasi esclusivamente su contratti precari, per brevi periodi, con scarsi salari e pochi diritti, ma sull’utilizzo efficace dei fondi europei per creare lavoro nuovo, buono, stabile specialmente per i giovani, facendo sì che anche la transizione ecologica significhi miglioramento dell’occupazione, con un forte impegno dello Stato per una vera politica industriale contrapposta alle delocalizzazioni; sulla difesa e il rafforzamento del welfare nel versante della sanità pubblica, della scuola, dei servizi sociali, delle pensioni in un quadro complessivo di equità fiscale. Siamo certi che Alessandro Tracchi con tutta la Cgil saprà corrispondere alle sfide poste dalle nuove e complesse facce del lavoro, da tempo al centro dell’impegno della Cgil anche con la "Carta dei diritti universali del lavoro" che purtroppo giace colpevolmente in Parlamento, impegno in nome della giustizia sociale recentemente ribadito con lo sciopero generale. Una scelta, quest’ultima, che ha raccolto i bisogni e le speranze di larghi settori popolari della società trascurati da troppi attori pubblici, ricoprendo in questo modo anche una preziosa funzione democratica che la Cgil nella sua storia ha sempre saputo svolgere”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo segretario provinciale Cgil. Sinistra Italiana: "Grazie Mugnai, buon lavoro Tracchi"

ArezzoNotizie è in caricamento