Nuovo corso per la politica aretina: domani, venerdì 22 settembre, è l'ultimo giorno utile per presentare le candidature a nuovo segretario del coordinamento provinciale del Partito Democratico di Arezzo. Dalla rosa dei nomi sarà poi scelto, al termine del congresso, quello della prossima guida del Pd aretino. Si chiude così l'era di Francesco Ruscelli, iniziata nell'agosto 2019 in sostituzione di Albano Ricci.

Il momento del Pd aretino

Da tempo Ruscelli aveva annunciato un passo indietro: già lo scorso febbraio, dopo la vittoria delle primarie nazionali di Elly Schlein (e di Emiliano Fossi in Toscana), aveva infatti detto che non si sarebbe ricandidato per inconciliabilità del ruolo con nuovi impegni di lavoro. Ruscelli ha attraversato gli anni più duri di sempre per il centrosinistra provinciale, con l'avanzata continua del centrodestra alla guida delle amministrazioni locali. Per il Pd aretino che verrà, e per il nuovo segretario, la sfida sarà quanto mai ardua: prima di pensare a riconquistare perdute roccaforti, occorrerà ricompattare un partito dalle molte anime non esattamente in armonia, come testimonia anche l'uscita estiva dalla segreteria dell'ex sindaca di Civitella in Valdichiana Ginetta Menchetti.

I nomi degli sfidanti

Proprio Menchetti avrebbe potuto essere della partita, per il ruolo di segretaria provinciale. Nelle scorse settimane si sono rincorsi altri nomi, come ad esempio quello di Paolo Brandi (ex sindaco di Castiglion Fiorentino), di Paolo Nannini (ex sindaco di Bucine, oggi guida del Pd bucinese) e di Eleonora Ducci, prima cittadina di Talla. Tuttavia l'area Schlein del partito dovrebbe convergere sul nome di Barbara Croci, anghiarese, eletta nell'assemblea regionale del Pd. Il contendente sarà, salvo sorprese dell'ultima ora, Michele Ausilio, vice sindaco del Comune di Pratovecchio Stia e consigliere provinciale di Arezzo.