Nuovo Ministro allo Sviluppo Economico, tra i papabili anche Tommaso Nannicini

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi vuole chiudere subito la vicenda “Guidi” indicando già lunedì il nuovo ministro dello Sviluppo Economico. Tanti i nomi fatti in questi giorni ma il cerchio si sta stringendo e restano in lizza il prof. Filippo Taddei nato a Bologna nel 1976 uomo del Partito democratico che nonostante fosse politicamente vicino alla mozione proposta da Pippo Civati è stato scelto nel 2013 come responsabile economia della segreteria del PD proprio dal segretario Matteo Renzi. Sondata poi la disponibilità del manager avellinese Gerardo Santoli classe 1974 attuale numero due della Confimprenditori la Confederazione dei piccoli imprenditori con sede in piazza di San Lorenzo Lucina. Tra i favoriti anche Tommaso Nannicini di Montevarchi attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio e a capo del pool di esperti con l’obbiettivo di coordinare e rendere più incisive le attività di tre ministeri e cioè Tesoro, Lavoro e Sviluppo economico. Non è da escludere però una soluzione cosidetta interna con l'attuale sottosegretario allo Sviluppo Economico la pugliese Teresa Bellanova promossa al ruolo di Ministro.