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La nuova giunta: partono gli incontri. Come cambierà senza Nisini, Gamurrini e Comanducci?

Tra i nomi in ballo quelli di Lucia Tanti e Alessandro Casi per vicensindaco. Poi la probabile conferma di Sacchetti, il nome di Maria Grazia Sestini che potrebbe entrare in quota Forza Italia. Voci sulla prossima giunta in attesa degli incontri

Iniziano oggi gli incontri dei rappresentanti delle liste della maggioranza che siederanno nel prossimo consiglio comunale con il sindaco Ghinelli appena rieletto. L'obiettivo è quello della costruzione della nuova giunta che per forza di cose avrà delle sostanziali novità rispetto al primo mandato Ghinelli. Non ci sarà infatti Gianfrancesco Gamurrini dopo lo strappo pre elezioni, la sua decisione di non ricandidarsi, gli attacchi esterni verso la lista di OraGhinelli. L'ex vicesindaco sta continuando a mostrare attraverso i suoi profili social personali i lavori che vanno avanti, le asfaltature nel centro di Chiani, la struttura a servizio della Proloco a Pratantico, sono tra gli ultimi esempi pubblicati da Gamurrini "Proseguono i lavori che avevo programmato e che continuerò a comunicare nel prossimo periodo...(credo per qualche anno. ..) anche quelli più importanti. Chissà, magari qualcuno ci vorrebbe mettere" il cappello sopra" scrive.

Chi prenderà la carica di vicesindaco dunque? In pole c'è sempre la figura di Lucia Tanti, la fedelissima del sindaco, la più votata della lista civica che fu di Gamurrini. Nella precedente giunta aveva avuto le deleghe del sociale, scuola e sanità. Qualcosa potrebbe cambiare nella seconda. Ma per la carica di vice si continua a fare il nome anche del giovane segretario comunale della Lega Alessandro Casi che non nasconde la sua disponibilità a voler ricoprire quel ruolo.

Quasi certamente non sarà nella nuova squadra la senatrice Tiziana Nisini, senese di origine che ad Arezzo ha maturato e ottenuto la sua crescita politica che l'ha portata fino all'ufficio di presidenza del Senato e ultima in ordine di tempo alla nomina nella commissione d'inchiesta sugli ecoreati. Gli impegni politici nazionali di certo le impediranno di rinnovare la sua presenza a Palazzo Cavallo nell'assessorato alle politiche giovanili e per la casa e allo sport. 

Non ci sarà, come ampiamente preannunciato, nemmeno Marcello Comanducci che si era dimesso già nei mesi precedenti alla fine del mandato e che ha dato disponibilità a rimanere presidente della Fondazione Intour per portare a compimento il lavoro di incoming turistico e di promozione di Arezzo. 

Il sindaco probabilmente manterrà come persona di fiducia l'assessore Marco Sacchetti al quale potrebbe confermare la delega all'urbanistica abbinandola a quella delle opere pubbliche, divenendo questo un super assessorato visti anche i cantieri strategici che dovrebbero aprirsi nei prossimi anni e le risorse che potrebbero arrivare dall'Europa per un ulteriore sviluppo della città.

Tutto dovrà comunque incastrarsi con il peso politico dei partiti e delle liste uscito dalle elezioni. E in questo caso fa fede il dato del primo turno che ha posizionato al primo posto la Lega con il 13,9% dei voti, subito dopo OraGhinelli al 13,17%, Fdi al 12,49% e Forza Italia al 6,13%. I conti sono quindi facili da fare, con una giunta che sarà composta da 8 assessori, più il sindaco e che dovrà tenere conto anche dell'assegnazione del ruolo strategico della presidenza del consiglio comunale, spetteranno due posti ciascuno alle liste sopra al 12%, uno spazio per Forza Italia e altri due posti sono disponibili per le figure esterne scelte da sindaco.

Per ricomporre il mosaico proprio oggi cominceranno gli incontri tra le singole liste e il sindaco Ghinelli. Sul tavolo i partiti porteranno i loro nomi per gli assessorati e comincerà anche la discussione sulle deleghe appropriate alle competenze. Sarà il sindaco poi a fare la sintesi tenendo conto anche delle cosiddette quote rosa, cioè la rappresentanza femminile in giunta che dovrà essere di 3 in caso di una giunta da 8 nominati, e da 4 in caso di 9 componenti.

Intanto un nome che rimbalza è quello di Maria Grazia Sestini, una figura di spessore che potrebbe far parte del governo di Arezzo. Insegnante di scuola superiore di professione, è stata deputata per la lista Ccd e Udc e senatrice con Forza Italia. Nel 2011 si dimise da consigliere comunale di opposizione perché il consiglio regionale della Toscana la elesse garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Sarà questo il nome che rappresenterà Forza Italia in giunta? 

Una quota rosa in ballo anche per Fratelli d'Italia con Giovanna Carlettini, eletta per il consiglio comunale, che potrebbe aspirare a un assessorato, come quello sul personale comunale, vista la sua precedente esperienza di dipendente dell'amministrazione e di presidente della stessa commissione nel corso del primo mandato Ghinelli.

Non ci sarà molto da attendere, i tempi cominciano ad essere serrati. Entro tre giorni dovrà essere convocato il primo consiglio comunale che si dovrà poi tenere entro i successivi dieci giorni, quindi entro il 27 ottobre prossimo. 

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