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Mostre orafe a Ieg, delibera passa in commissione. Comune verso l'astensione

La commissione bilancio e partecipate del Comune di Arezzo, presieduta da Luca Stella di Forza Italia, ha espresso parere favorevole sulla delibera che la giunta Ghinelli ha preparato sull'affaire Oro Arezzo e Gold Italy. La stessa quindi...

La commissione bilancio e partecipate del Comune di Arezzo, presieduta da Luca Stella di Forza Italia, ha espresso parere favorevole sulla delibera che la giunta Ghinelli ha preparato sull'affaire Oro Arezzo e Gold Italy.

La stessa quindi approderà in consiglio comunale mercoledì 2 febbraio alle 14:00 per il voto.

Nella sostanza la commissione, con i voti a favore di Forza Italia e di Ora Ghinelli, è d'accordo nel dire che il contratto d'affitto del ramo d'azienda delle mostre orafe aretine a Vicenza e Rimini ha clausole troppo a favore del colosso fieristico.

Come anticipato nei giorni scorsi il rischio messo in luce nella delibera è che al verificarsi di due condizioni come lo svolgimento delle fiere per 4 anni consecutivi e l’invio entro il 28 febbraio 2021 della manifestazione di volontà per esercitare l’opzione di acquisizione definitiva, automaticamente questo produrrebbe “il trasferimento definitivo da Arezzo Fiere a IEG del diritto di organizzare e realizzare in via esclusiva Oro Arezzo e Gold Italy ed il trasferimento dei diritti di proprietà intellettuale e industriale e del Database a IEG.”

Secondo la giunta al momento dell’opzione ci dovrà essere un percorso diverso che eviti l’automatismo. La decisione dovrebbe essere valutata nell’assemblea di Arezzo Fiere dopo che le singole amministrazioni pubbliche socie, abbiamo verificato la sua conformità ai Piani Operativi di Razionalizzazione, nonché della congruità dei procedimenti valutativi adottati.

Stando agli elementi che sono noti adesso però è difficile che si possa di nuovo mettere mano alle clausole della sintesi di contratto che hanno avuto in mano i membri di Arezzo Fiere perché sono frutto di lunghe trattative e di equilibri cercati e per adesso trovati. Mettere in forse anche una sola clausola potrebbe addirittura portare al rischio che salti tutta l'operazione.

Salvo modifiche, che potrebbero arrivare in sede di consiglio comunale si prefigura quindi un'astensione del legale rappresentante del Comune di Arezzo nell'assemblea dell'ente fieristico aretino fissata in seconda adunanza per martedì 7 febbraio alle 11:00.

Nel voto di oggi da registrare l'astensione della Lega, del Pd e di Paolo Lepri del Movimento Cinque Stelle:

"La delibera così come configurata non serve a nulla - commenta Lepri - prende atto della cessione, consapevole che le modifiche alle clausole della bozza di contratto non potranno essere messe in discussione. Per questo e per altri motivi, mi sono astenuto."

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