rotate-mobile
Politica

Mdp Valdichiana: "Ogni giorno perde un pezzo, quale futuro per l'ospedale della Valdichiana?"

"Può avere futuro un ospedale che ogni giorno perde un pezzo, un ospedale dove non si programma né il consolidamento delle attività, né tantomeno uno loro concreto sviluppo? Questa è più o meno la domanda che si pongono i cittadini della...

"Può avere futuro un ospedale che ogni giorno perde un pezzo, un ospedale dove non si programma né il consolidamento delle attività, né tantomeno uno loro concreto sviluppo? Questa è più o meno la domanda che si pongono i cittadini della Valdichiana ed in modo sicuramente più pressante quelli di Cortona."

E questa è anche la domanda Articolo 1 Mdp della Valdichiana in merito al futuro dell'ospedale della Fratta.

Prima delle elezioni amministrative il Direttore Generale, nel corso di un confronto organizzato da una forza politica, non solo cercò di rassicurare tutti sulla volontà di mantenere ben saldo il livello delle attività esistenti, ma addirittura prospettò possibili sviluppi positivi. A tre anni da quell’incontro ci permettiamo di osservare che le cose non stanno andando esattamente in quella direzione. Anzi ci pare che si stia assistendo ad un lungo, doloroso scivolamento verso il basso dei servizi offerti sia in tema di cura che in tema di diagnostica. Queste impressioni, che ci auguriamo vengano smentite dai fatti non sono però solo di Art. 1 - Mdp, ma anche di tanti cittadini e purtroppo anche di molti operatori che nell’ospedale lavorano quotidianamente. E’ normale che sia stata sostanzialmente eliminata l’attività chirurgica di urgenza e sia stata drasticamente ridotta quella programmata? Si tratta di un problema congiunturale o di una precisa strategia aziendale? E’ plausibile che anche per l’ortopedia si stia assistendo alla stessa situazione della chirurgia con una chiara tendenza a dirottare la maggior parte delle attività verso altre sedi? Ed ancora è possibile e giustificato il fatto che la TAC funzioni solo nelle ore diurne? Il Pronto Soccorso sarà finalmente potenziato o si continuerà a farlo definire “inefficiente e pericoloso” dagli utenti, mettendo così alla berlina gli operatori che sono peraltro sotto organico, almeno per quanto riguarda le figure mediche? La sinergia tanto sbandierata con l’Ospedale di Nottola può anche essere giusta, ma solo a patto che non significhi soltanto un progressivo quanto pericoloso spostamento delle attività dalla Fratta verso quel presidio. A questo si deve aggiungere una forte preoccupazione relativamente al servizio di anestesiologia ormai ai minimi termini (è vero che la notte ed i festivi c’è solo il reperibile, a volte proveniente addirittura da Siena?) Mentre per il servizio di cardiologia si vocifera una soppressione dei posti letto con accorpamento al P.S. ed infine la riduzione definitiva delle attività poliambulatoriali e di D.H.( per quello oncologico e di endoscopia si teme addirittura la sospensione ad libitum) già avvenuta nei mesi estivi. Sono tutti quesiti che rivolgiamo in prima battuta ai Responsabili del Presidio Ospedaliero, ma non possiamo esimerci dal porli anche a chi ha responsabilità politiche ed istituzionali. Sarebbe infatti utile a tutti conoscere il giudizio in merito della Conferenza dei Sindaci della Valdichiana e segnatamente del Sindaco di Cortona che ne è Presidente, magari in un incontro pubblico finalizzato ad analizzare a fondo e serenamente la situazione e che sia propedeutico ad un confronto stringente con il Direttore Generale e l’Assessore Regionale alla Sanità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mdp Valdichiana: "Ogni giorno perde un pezzo, quale futuro per l'ospedale della Valdichiana?"

ArezzoNotizie è in caricamento