Matteo Bracciali è il nuovo segretario comunale Pd: "Ghinelli assente, giunta inadeguata. Vogliamo una città più giusta"
Il primo ringraziamento del nuovo coordinatore è stato per Caneschi, segretario uscente: “Un vero amico che ha dedicato sei anni della sua vita con impegno e dedizione ai democratici e continuerà a farlo in Consiglio comunale”
Matteo Bracciali è stato eletto ieri sera, nel congresso che si è svolto nel parco di Villa Severi, coordinatore comunale del Pd di Arezzo. Eletti anche i segretari dei Circoli territoriali, "in un clima unitario testimoniato dagli interventi di Donato Caporali e del segretario provinciale Francesco Ruscelli", spiega una nota Pd.
Apertura affidata al segretario uscente, Alessandro Caneschi: “Sono stati 6 anni lunghi e difficili e vorrei ringraziare chi ha fatto con me questo percorso. E’ stato un onore rappresentare il Pd e una soddisfazione aver potuto contribuire alla soluzione unitaria di questo congresso, per la quale ringrazio sia Donato che Matteo”.
E il primo ringraziamento del nuovo coordinatore è stato proprio per Caneschi: “Un vero amico che ha dedicato sei anni della sua vita con impegno e dedizione ai democratici e continuerà a farlo in Consiglio Comunale”.
Ha poi ricordato i problemi con i quali si misura il Pd e dovrebbe misurarsi anche l’amministrazione comunale: “La nostra comunità vive una profonda crisi economica ed istituzionale. Ci sono 15.000 iscritti al centro per l’impiego che rappresentano il 26% degli attivi: 1 su 4. I Neet sono 3.200, giovani tra 18 e 30 anni che non studiano, non lavorano, non si formano e che rappresentano il 25% del totale. La pensione media ad Arezzo si aggira sulle 750 euro al mese. Ci sono più di 10mila anziani che vivono in famiglie mononucleari e quelli affetti da demenza sono 2.600. 1.300 i disabili in condizioni di gravità. L’imponibile medio fiscale è cresciuto nominalmente ma il potere d’acquisto è calato del 5% in 5 anni. L’annuale rapporto Caritas racconta più di 2000 famiglie o persone che, in stato di povertà assoluta, cercano aiuto”.
Bracciali ha ricordato come sia impossibile “sintetizzare con i numeri la vita delle persone ma queste sono le cifre di cui le istituzione si devono fare carico”. E, secondo il Pd, non lo stanno facendo nel modo necessario: “dall'inizio del secondo mandato Ghinelli è evidente come il sindaco sia assente e la Giunta inadeguata ad affrontare queste emergenze. Lo dimostra l'attività amministrativa che non ha ancora raggiunto risultati, soprattutto sui temi più importanti come quello del lavoro”.
Bracciali ha concluso annunciando che: “Il Pd farà la sua parte con umiltà proponendo alle persone un'alternativa al centro destra, fatta di proposte concrete coinvolgendo tutti coloro che vorranno portare un contributo per una città più giusta”.