Matrignano, genitori in azione: "Che siano mantenute classi, maestre e zona". Oggi l'incontro con la preside

Non si rassegnano all'idea che la scuola materna di Matrignano venga chiusa e contemporaneamente si pongono numerose domande sul reale stato di sicurezza dell'immobile di proprietà del Comune di Arezzo che ospita la scuola dell'infanzia statale l'Aquilone. I genitori dei bambini che frequentano oppure che si sono appena iscritti a questo asilo sono preoccupati ed arrabbiati allo stesso tempo:

"Siamo venuti a sapere della chiusura quasi per caso, la notizia si è diffusa velocemente tra i genitori partendo da una maestra. Vogliamo capire come stanno veramente le cose - ci spiega un rappresentante dei genitori della scuola di Matrignano - per questo oggi pomeriggio ci incontriamo con la preside"

L'Aquilone infatti fa parte dell'istituto comprensivo Margaritone, ospita 50 bambini dai 3 ai 6 anni suddivisi in due sezioni, con loro ci sono due educatrici per classe più una di appoggio.

"Speriamo di incontrare anche il Comune in questa riunione, perché da loro vogliamo sapere il reale stato di sicurezza della scuola e poi siamo pronti a dare battaglia su alcuni punti fondamentali, se proprio la scuola si dovrà chiudere non accetteremo che le due classi vengano smembrate, chiediamo quindi che venga mantenuto il rapporto di gruppo, che venga garantita la continuità didattica con le rispettive maestre e che si trovi un immobile disponibile nella stessa zona."

Richieste legittime da parte dei genitori che stanno facendo un fronte unico di protesta criticando il fatto che l'annuncio della chiusura dell'immobile, perché dovrebbe subire importanti adeguamenti strutturali per i quali non ci sono risorse economiche nel bilancio del Comune, è stato fatto con le iscrizioni per le materne statali chiuse. Le famiglie quindi che l'hanno scelta adesso si ritrovano con mille dubbi e molte domande per le quali tra qualche ora sperano di avere risposte tranquillizzanti.

Sulla vicenda abbiamo sentito:

• L'assessore alla scuola Lucia Tanti: "Stiamo cercando un nuovo immobile"
• L'assessore alle opere pubbliche, il vice sindaco Gianfrancesco Gamurrini: "Non potevamo fare altrimenti"

E sono intervenuti anche:

• Il consigliere comunale di Arezzo in Comune Francesco Romizi: "Bastava spostare un mutuo per salvarla"
• La consigliera del Pd Claudia Maurizi: "Esempio di come amministra la giunta Ghinelli"
• I Popolari per Arezzo: "Il Comune deve molte spiegazioni alle famiglie"