Stanno organizzando un'assemblea pubblica per il 31 marzo al circolo di Staggiano, perché dalla riunione di ieri alla scuola materna sono arrivate alcune risposte, ma sono giudicate parziali ed insoddisfacenti dalla comunità de La Pace e Staggiano che si sta interessando della chiusura della scuola dell'infanzia l'Aquilone che ospita due sezioni con 25 bambini ciascuna dai 3 ai 6 anni. Così tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all'assemblea che si terra al circolo alle 21:00.

Ieri nell'assemblea i genitori hanno chiesto spiegazioni della chiusura del plesso, di fronte avevano la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Margaritone che si è detta disposta ad accogliere i bambini in due nuove classe create grazie a lavori che si possono fare alla Tricca. Proprio su questi punta l'amministrazione che ha deciso la chiusura della scuola materna proprio perché il plesso ha bisogno di interventi di adeguamento strutturale.

E mentre il Comune ha deciso e annunciato lo spostamento proprio alla Tricca anticipando i lavori previsti, i genitori hanno chiesto di essere informati con più precisione sulla sicurezza della scuola di Matrignano dove fino a giugno andranno i bambini della zona e anche delle altre strutture comunali a partire da quella di via Tricca dove si trasferiranno a settembre. "Queste informazioni non sono state affatto chiare, pretendiamo di conoscere lo stato di sicurezza di questi edifici" hanno dichiarato alcuni genitori.

L'assemblea è stata affollata e molto sentita dalle mamme e dai babbi alla scuola materna l’Aquilone di Matrignano. La chiusura del plesso ha provocato le reazioni delle famiglie della zona che hanno i bambini iscritti e che entrerebbero a settembre. Anche di fronte alla proposta della Tricca i genitori hanno ribadito la necessità di mantenere una scuola materna nella zona de La Pace e Staggiano a servizio della comunità. All’assemblea ha partecipato anche il consigliere comunale Francesco Romizi che si è dichiarato contrario alla chiusura della materna l’Aquilone “anche perché così facendo si rinuncia al contributo della Regione di 206 mila euro che erano stati stanziati proprio per i lavori. La chiusura non è la soluzione, andrò personalmente agli uffici della manutenzione per visionare il progetto che era stato redatto per Matrignano.”