"Logge del Grano ignorate dal Comune. Ghinelli si ricorda delle attività solo per le inaugurazioni?"

Intervento dei consiglieri di opposizione in Comune ad Arezzo, Valentina Vaccari e Andrea Gallorini, del Partito Democratico, sulla chiusura del mercato delle Logge del Grano.

"Il sindaco Ghinelli inaugurò nel 2015 il mercato delle Logge del Grano, dandone evidenza, poiché al tempo ne vedeva solo vantaggi: nuova struttura centrale, 10 posti di lavoro da assegnare, iniziativa importante per l'economia cittadina. Massima visibilità, sforzo nullo. Perché non approfittare e trarne benefici? Ricordiamo che gli interventi di recupero della struttura, non furono realizzati dalla attuale Amministrazione, ma dalla precedente di centrosinistra che seppe individuare risorse europee e regionali (progetti Piuss) per una somma complessiva di 1.418.000 euro.

Come ha ricordato il presidente della rete Antonio Tonioni, all’inizio era stato proposto agli agricoltori un contratto di affitto e un canone del 3% rispetto al volume di affari, alla sottoscrizione del contratto però, la giunta Ghinelli cambiò inaspettatamente, rendendole peggiorative. I produttori, non volendo abbandonare il progetto, lottarono per ottenere condizioni diverse, ma ottennero poco.

L’amministrazione Ghinelli ha reso il contratto disfunzionale, è venuta a conoscenza dei problemi strutturali dell’edificio che aumentano i costi energetici, ma si è dimostrata sorda alle richieste e alle soluzioni proposte e non si è presentata agli incontri delle categorie.

Come gruppo vogliamo stigmatizzare questa conduzione irresponsabile di un’amministrazione che non interviene risolvendo i problemi che di volta in volta si presentano, ma che abbatte alla radice le varie esperienze che si sono dimostrate valide in questa città che hanno avuto come unico demerito il fatto di essere nate da un’amministrazione di centrosinistra. Ricordiamo altre realtà pregevoli, oggi rase al suolo, come la Casa delle Culture e il Centro di Documentazione. Vogliamo far presente al sindaco Ghinelli che se si individuano problemi si deve cercare di risolverli, non si abbattono alla radice le esperienze. I problemi strutturali di dispersione termica rimarranno anche per eventuali nuove realtà che in quella sede andranno a stabilirsi. Si poteva e di doveva salvare l’esperienza delle Logge del Grano. Ricordiamo inoltre che in questi giorni hanno chiuso 7 attività commerciali lungo via della Chimera e molte altre nelle periferie dichiarano difficoltà. Manca il sostegno da parte del Comune e soluzioni efficaci alle difficoltà dei negozi di vicinato. L’amministrazione non può ricordarsi delle attività solo nel momento dell'inaugurazione".