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Centrodestra, il gelo di Lega e Forza Italia: "Attoniti da FdI. I voltagabbana? Se ne vadano"

La nota congiunta di Carroccio e Azzurri dopo l'appello ai delusi del direttivo di Fratelli d'Italia: "Non abbiamo notizie di nostri iscritti pronti ad andar via. Se ci fossero, le porte sono aperte. Ma vigileremo sulle modalità della transumanza"

L'appello di FdI Arezzo ai delusi di Lega e Forza Italia dopo il Matterella bis, ultimo screzio di una situazione di grande tensione interna al centrodestra locale, non lascia indifferenti gli altri partiti di maggioranza del Comune di Arezzo.

La nota di Lega e Forza Italia

"Leggiamo stupiti ed attoniti il comunicato surreale del direttivo provinciale di FdI Arezzo, nel quale si fa appello a potenziali voltagabbana di Lega e Forza Italia che volessero trasferirsi, armi e bagagli, in Fratelli d’Italia in nome di una loro 'presunta ed autoproclamata' superiorità di grado nel centrodestra", attacca la nota congiunta di Lega e Forza Italia Arezzo che non stempera affatto le polemiche. Anzi. "Ammesso mai che ce ne siano, di quadri ed iscritti dei nostri partiti pronti a transitare in FdI, cosa di cui non abbiamo notizia, il nostro appello è affinché questo passaggio lo facciano subito e senza indugi, garantiamo che nessuno li tratterrà dall’andarsene. Vigileremo solo sulle modalità e le motivazioni delle auspicate 'eventuali transumanze' che laddove mai vi fossero, speriamo solamente che avvengano esclusivamente per 'nobili e alti motivi ideali'. Mutuando le stesse parole espresse da FdI, siamo infatti assolutamente lontani da 'politiche di potere' e allo stesso tempo 'non intendiamo sottostare a ricatti e compromessi come fanno altri partiti'", si legge nel gelido comunicato.

La richiesta della Lega che ha fatto infuriare FdI

Il precedente capitolo del romanzo della discordia si era consumato nei giorni scorsi. Con la Lega che aveva chiesto all'assessore Chierici e al sindaco Ghinelli trasparenza su incarichi delle partecipate (Coingas e Estra su tutte) di Arezzo, eventualmente affidati a consiglieri comunali negli ultimi 5 anni. Si ipotizza che nel novero degli incaricati ci siano anche politici locali afferenti al consiglio, cosa che - se verificata - la Lega ritiene inopportuna. Qualcosa che ha profondamente irritato FdI alla vigilia, peraltro, del rinnovo dei vertici di alcune partecipate aretine chiave. Al punto che oggi, il vice capogruppo di FdI in consiglio Roberto Cucciniello ha annunciato che i rappresentati di Fdi diserteranno l'aula consiliare fino a quando non ci sarà un chiarimento tra le forze di maggioranza".

La vice sindaca prova a placare gli animi

Insomma, la situazione sembra procedere in una logica di muro contro muro dalle conseguenze ancora non pronosticabili. Nonostante l'attivismo della vice sindaca Lucia Tanti - che fa parte di Ora Ghinelli ed è anima neutrale della contesa - che oggi si è spesa per la causa della rappacificazione, gettando acqua sul fuoco delle polemiche. "(Sono) consapevole delle fisiologiche effervescenze locali che non sottovaluto ma che, conoscendo a fondo le questioni che si pongono, il senso di responsabilità di chi le pone da ambo le parti, e le possibili soluzioni in campo, leggo come uno scambio tra alleati che troverà il giusto modo e il giusto luogo di confronto e di soluzione, che non può che essere la stanza del sindaco Ghinelli. Scambio che ha pure il pregio della trasparenza”, ha detto.

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