Il segretario del Pd Ruscelli sulle elezioni: "A Laterina Pergine problemi post fusione"

"Ci sono state soprattutto dinamiche di carattere locale". Il segretario provinciale del Pd di Arezzo Francesco Ruscelli inquadra così il risultato della tornata di amministrative nell'Aretino, che hanno visto il trionfo del centrodestra a Laterina Pergine e, anche se di un soffio, a Capolona. Con la sola Caprese Michelangelo andata a una coalizione molto ampia, appoggiata anche dal Pd.

Ruscelli passa poi ad analizzare i singoli casi, come la sconfitta più sonora, arrivata a Laterina Pergine, Comune nato nel 2018 dalla fusione Laterina e Pergine Valdarno, amministrato finora dal centrosinistra con Simona Neri. "Qui c'è stata un'inversione di tendenza, ma mi permetto di sottolineare una dinamica con un carattere squisitamente territoriale. A Laterina Pergine ci sono stati molti problemi post fusione, con rapporti che si sono deteriorati all'interno della comunità. Purtroppo il referendum è stato un momento di frattura. A ciò si aggiunga la bassa affluenza. Tutto questo ha determinato il fatto che il progetto del centrodestra fosse preferito".

E Capolona? "Beh qui il sindaco uscente è riuscito a rimanere in sella per una manciata di voti - aggiunge Ruscelli - il progetto alternativo di Sario Dini è stato costruito bene ed è importante, affinché possa crescere con una sana opposizione nei prossimi anni. Francesconi, attuale sindaco, non esce rafforzatissimo da questa tornata".

Infine Caprese Michelangelo. "In questo caso il Pd ha contribuito all'elezione dell'attuale sindaca in un perimetro civico molto ampio", dice il segretario Pd. E infatti ci sono anche pezzi di centrodestra che hanno salutato positivamente l'elezione di Brogialdi. "A Caprese le dinamiche civiche legate alle persone sono più forti di quelle partitiche e ci possono essere convergenze molto ampie", aggiunge Ruscelli.

Complessivamente però il quadro non è positivo per il Partito Democratico. "Dal 25 settembre, giorno del trionfo di FdI alle Politiche, a oggi non è cambiato molto, c'è un trend nazionale di cui tenere conto. Le vere partite saranno quelle del 2024, con tanti comuni aretini al voto e ci saranno anche le Europee. C'è un lavoro da fare che richiede grande attenzione, verrà avviato da questa segretaria e completato dalla prossima. Il congresso si terrà tra settembre e ottobre". Per l'autunno i Dem aretini avranno quindi un nuovo segretario, visto che Ruscelli non si ricandiderà.

Già, il futuro. Con quali alleanze per il Pd aretino? "Quando ci sono progetti politici da costruire, lo facciamo e va analizzata la situazione sul campo. A volte ci siamo trovati con Patto Civico di Marco Donati (che stavolta a Laterina Pergine ha appoggiato Tassini, nda), con Azione, Italia Viva. Altre volte no. Sicuramente il Pd a livello nazionale deve fare una riflessione sullo schema delle alleanze da fare, così da indirizzare i territori".