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Elezioni comunali 2019 Terranuova Bracciolini

Terranuova, Ghezzi contro il sindaco: "Assenze e imbarazzi su Podere Rota"

Il candidato del centrodestra attacca l'attuale primo cittadino, che ha disertato il convegno di Villa Santa Maria sulla discarica: "Da lui e dal Pd solo silenzio"

Comunicato stampa del candidato sindaco Mario Ghezzi e dei partiti di centrodestra di Terranuova Bracciolini. 

"Lunedì 6 maggio presso Villa Santa Maria si è tenuto, presente un folto pubblico, un convegno promosso dal Comitato “Le vittime di Podere Rota” per esaminare con i Sindaci in carica del Valdarno ed i candidati il futuro della discarica. Assente di rilievo il Sindaco uscente di Terranuova, Sergio Chienni, per un programmato contemporaneo impegno presso la frazione di Montemarciano. Assenza che è stata chiaramente notata ed anche aspramente criticata. Parimenti non si è presentato alcun rappresentante della stessa amministrazione.

Alcune osservazioni: in campagna elettorale gli impegni si possono programmare, dare priorità, e comunque l’invito per questo convegno a Santa Maria era già stato inoltrato da molto tempo. Non me ne vogliano i cittadini di Montemarciano, ma considerino di essere stati utilizzati e sfruttati per giustificare l’assenza. Forse sarebbe stato difficile per il Sindaco uscente di Terranuova motivare le scelte della sua Amministrazione in tema di chiusura della discarica al 2021, essendo del tutto vacante la sua presenza in ambito ATO Sudest, e non comparendo al riguardo alcuna puntualizzazione nell’attuale programma elettorale della lista civica che lo sostiene.

È vero che parimenti nessun comunicato e pronunciamento è sino ad ora venuto dal locale PD. Evidentemente l’imbarazzo è notevole e si preferisce allora sfuggire, evadere, non affrontare le esigenze ed i problemi dei cittadini. Più opportuno nascondersi, non solo nei simboli. Forse sarebbe stato di pari imbarazzo giustificare il conflitto di interessi derivante dall’essere contemporaneamente Sindaco e dipendente di SEI Toscana, il gestore unico dei rifiuti.

Ma vorrei notare anche l’assoluto silenzio di quanti solo alcuni anni fa, nella passata tornata elettorale, Consiglieri Comunali della lista civica antagonista, avevano atteggiamenti molto duri su questi temi, parlando espressamente di “Piovra dei rifiuti”. Ma evidentemente il confluire in questa recente ammucchiata, l’omologazione, hanno fatto scomparire ogni atteggiamento critico. Esempio eclatante dei danni del pensiero unico. Una volta avremmo detto “portare il cervello all’ammasso”.

Se invece noi verremo scelti per governare il Comune di Terranuova, faremo valere in sede ATO, per i due anni di ulteriore esercizio della discarica, il peso decisionale della nostra partecipazione (14,56 % - cosa che non è stata fatta sino ad ora), insistendo anche su possibili alternative all’interramento, promuovendo la riconversione di impianti per il recupero di materia (es. vetro), l’educazione ambientale e la tariffa puntuale. Non permetteremo alcun piano di ampliamento che, se già predisposto, verrà stralciato. Questo vuol dire affrontare gli interessi dei cittadini, economici, ambientali, turistici, sanitari, non dipendere da interessi monetari, soggiacere alle direttive di una Regione Toscana inerte e vacante in questa materia".

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