Montemignaio, Pertichini: "Non siamo illusionisti, ma abbiamo lavorato bene". Primo nome di giunta

"Questo risultato non è legato alla mia persona, ma, lo dico con il cuore, è dipeso dal gruppo con cui lavoro da 5 anni a questa parte. Seppur ci siano stati alcuni cambimenti abbiamo lavorato bene." C'è soddisfazione nelle parole di Roberto Pertichini che è in procinto di iniziare il suo secondo mandato da sindaco di Montemignaio. Due erano i suoi sfidanti, ma non c'è stata battaglia. Pertichini ha ottenuto quasi l'80% delle preferenze, lasciando Caruso sotto al 20% e il Partito Gay di Lombardi al 2,64%.

"La gente ci ha premiato, non siamo illusionisti, ma affrontiamo i problemi che ci stanno a cuore che caratterizzano le aree interne come quello dello spopolamento. Ma noi siamo una comunità autosufficiente che tende sempre a migliorarsi. Abbiamo la scuola senza zaino che è un'esperienza eccezionale della quale il Comune copre tutti i costi della didattica, quaderni compresi e dove si paga 2,50 per la mensa ogni giorno. Poi abbiamo il punto prelievi, l'ufficio postale. Tutti servizi che difenderemo."

Certo un risultato molto alto. "Un risultato così non era facile, ma ho sempre creduto nella bontà del gruppo e nel lavoro fatto che è stato riconosciuto dai nostri cittadini, certo non si può piacere a tutti. Questo consenso ci dà ragione e pr noi noi è una bella botta di energia, una spinta per il lavoro dei prossimi cinque anni."

Un lavoro in continuità quindi: "Sì certo, ci sono progetti avviati da completare, c'è da fare, come il progetto della palestra e dei nuovi ambulatori."

Adesso è il momento di trarre le fila per le preferenze che sono arrivate ai candidati per il consiglio comunale che hanno contribuito alla vittoria di Pertichini e poi di comporre la nuova giunta. "Di certo una cosa la posso dire, Massimiliano Mugnaini che ha preso 61 preferenze, è un punto fermo, un assessore al bilancio competente che sarà confermato."