La campagna elettorale entra sempre più nel vivo. Domani sarà il giorno in cui Fratelli d'Italia invierà i nominativi dei possibili candidati per i collegi toscani. In Toscana, stando a quanto emerso dai vertici del centro destra degli scorssi giorni, su nove collegi all'uninominale alla Camera 4 sono in quota Fratelli d'Italia (3 della Lega e 2 di Forza Italia, mentre i partiti minori di Lupi e Vinciamo Italia di Toti hanno a disposizione 11 seggi in tutta Italia). E se uno di questi esprimesse un personaggio del territorio provinciale, il nome più probabile sembra essere quello di Francesco Macrì.

Diverso il discorso per quanto riguarda il plurinominale. Fonti romane, ribadite anche a livello regionale, farebbero propendere per il nominativo di Letizia Giorgianni. Ma, secondo le indiscrezioni provenienti dal territorio, quello della pasionaria del Salvabanche potrebbe essere un nome divisivo.  Da un lato la provenienza non aretina (solo dal 27 luglio Giorgianni si sarebbe tesserata ad Arezzo) darebbe adito a timori in merito alla conoscenza del territorio. Dall'altra il fatto che molti attivitsti del partito potrebbero vedere, attraverso una scelta calata dall'alto, i loro sforzi mortificati. 

Di nomi aretini per le candidature ce ne sarebbero altri. A cominciare da quello del segretario provinciale Francesco Lucacci che si sarebbe messo a disposizione del partito e quindi sarebbe pronto a correre per il plurinominale in caso venisse candidato. 

Il tempo stringe e gli ultimi dilemmi presto avranno una risposta. A partire da domani, quando potrebbe essere le candidature potrebbero essere ufficializzate.