Pd al lavoro ma in via 'telematica'. Il messaggio di Ruscelli ai membri di assemblea e direzione

In conseguenza del decreto del presidente del consiglio dei ministri di ieri anche la politica aretina si sta adeguando agli strumenti da mettere in campo per evitare il contagio da coronavirus. Una serie di misure precauzionali per evitare contatti tra più persone sono state prese per oggi e per i prossimi giorni da parte della segreteria provinciale del Partito Democratico. Il segretario Francesco Ruscelli ha scritto un messaggio con alcuni dettagli a tutti i diretti coinvolti.

Nel pomeriggio era previsto l'incontro degli 80 componenti della direzione provinciale con inizio alle 17,30 e questa sera alle 21,15 l'assemblea comunale. Questi due incontri si stanno trasformando in ‘riunioni telematiche’ in sostituzione dell’incontro fisico.

Documenti saranno inviati via email e whatsapp per dare continuazione al percorso in via di partenza per le elezioni amministrative di Arezzo e per le regionali. Sempre per scritto chi vorrà potrà inviare osservazioni. A questo si aggiungerà una diretta facebook con la spiegazione dei contenuti.

Allo studio anche una soluzione per far sì che comunque la direzione provinciale possa riunirsi fisicamente, magari in un auditorium della città dove 80 persone possano avere a disposizione una sala dove ci sia almeno un metro di distanza tra una persona e l'altra.

E' così che anche la politica si adegua alla situazione legata alla diffusione del virus Covid -19 in base alle misure adottate da governo e regione e che richiedono una "immediata capacità di adattamento delle abitudini allo stato di necessità ma al contempo il bisogno di svolgere dei passaggi formali di partito necessari in merito alle elezioni amministrative ad Arezzo e alle elezioni regionali."

Campagna elettorale lenta e slittamento del referendum, la politica al tempo del coronavirus

Annullato anche l'evento di + Europa che si sarebbe dovuto tenere domani e quindi di rinviare a data da destinarsi, l’assemblea fissata per il giorno 6 marzo all’Hotel Etrusco dove doveva essere presente il segretario nazionale Benedetto della Vedova.