Casucci (Lega): "Desertificazione bancaria, in Toscana 24 comuni non hanno sportelli". I problemi nell'Aretino

"Ci siamo, a più riprese, occupati del cosiddetto fenomeno della desertificazione bancaria e la risposta ad una nostra interrogazione, conferma le nostre preoccupazioni", è quanto sostiene Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega che con una nota punta l'attenzione verso una situazione che nella provincia di Arezzo si sta facendo diffusa.

"Pur se nella nostra Regione la presenza media di sportelli bancari è superiore a quella rilevata nel Centro Italia, ciò non deve rassicurarci del tutto. Infati sono attualmente 24 i comuni toscani (nella provincia di Arezzo, questa problematica investe principalmente comuni del Casentino come Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Talla, Capolona, mentre in Valtiberina, da ultimo, è toccato anche a Badia Tedalda) che non hanno una banca sul loro territorio ed altri 45 hanno una sola filiale presente e se il trend sarà sempre questo, il rischio è che possano perderla da qui a qualche tempo. Si tratta di zone che si trovano, prevalentemente, in aree periferiche o montane, dove risiedono diversi anziani, poco avvezzi all’utilizzo dell’home banking", sottolinea il rappresentante della Lega". 

"Anche le imprese locali - conclude Casucci- sono penalizzate dalla carenza. Col mio atto sul tema, ho voluto tenere desta l’attenzione sulla problematica e mi auguro che tale criticità possa essere, come riferitomi dall’Assessore competente, analizzata sia nell’ambito della Conferenza delle Regioni, sia con una stretta e continua interlocuzione con l’Abi ed i vari istituti bancari presenti in Toscana."