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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Delibera di giunta per un nuovo direttore, il caso all'Asp Fossombroni. In arrivo interrogazione urgente

Nell'ultima giunta del Comune di Arezzo  è stata approvata all'unanimità una delibera che prevede una bozza di convenzione tra l'amministrazione e l'Asp Fossombroni per la selezione del nuovo direttore della Casa Pia. L'atto, inatteso, coglie di...

Nell'ultima giunta del Comune di Arezzo è stata approvata all'unanimità una delibera che prevede una bozza di convenzione tra l'amministrazione e l'Asp Fossombroni per la selezione del nuovo direttore della Casa Pia. L'atto, inatteso, coglie di sorpresa visto che un direttore c'è già, da 24 anni, assunto con concorso pubblico e traghettato naturalmente dalla precedente forma di Ipab a quella dell'Asp, avvenuta nel 2004.

Il direttore Stefano Rossi quindi è stato messo in discussione? Ancora i contorni della vicenda non sono chiari, di certo c'è che la delibera è stata approvata a maggioranza, con la presenza di tutti gli assessori, ma senza la partecipazione di quello che si occupa di bilancio e partecipate del Comune di Arezzo, Alberto Merelli.

Su questo argomento è in preparazione un'interrogazione in forma urgente che sarà presentata lunedì prossimo in consiglio comunale. Al lavoro il consigliere di Arezzo in Comune Francesco Romizi come promotore:

"Chiederò informazioni al sindaco in prima persona su questa procedura anomala, visto che non ci sono atti del cda della Casa di Riposo che danno disposizioni di ricercare un nuovo direttore, visto che c'è già una figura interna che ha le caratteristiche per farlo, visto che lo statuto dell'Asp Fossombroni prevede che il direttore venga nominato nell’ambito della dotazione organica esistente fra le figure di posizione apicale e possa essere ricercato al dì fuori della dotazione organica dell’Ente, se ci sono “mutate esigenze, dimensioni e necessità di carattere organizzativo e funzionale dell’Azienda”, fattispecie che non si è assolutamente verificata."

A quanto pare continua il periodo travagliato dell'Asp Fossombroni dopo il cambio di presidenza da Pierantonio Bacci a Maria Paola Petruccioli e alle sostituzioni di alcuni membri del cda tra cui Fabio Bray che sembrava essersi posto in difesa dell'operato del direttore.

"C'è anche un problema di costi che metterò in evidenza - conclude Romizi - un nuovo direttore esterno, (con l'impossibilità, tra l'altro di non poter licenziare l'attuale n.d.a.) comporterà aumenti di spesa di alcune decine di migliaia di euro, con appesantimento del bilancio e possibili ricadute sulle rette. L'incarico di Rossi, che scade al 30 giugno prossimo, risulta doverosamente prorogabile con risparmio per la struttura, garantendo continuità gestionale, funzionale ed amministrativa."

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