rotate-mobile
Politica

De Robertis: “Stranezze d’estate, la Toscana abbatte le liste d’attesa e il centrodestra si lamenta"

“Non si capisce il fastidio di Forza Italia di fronte alla scelte della Regione di intervenire con risorse ad hoc per massimizzare la risposta del servizio pubblico alla domanda di prestazioni sanitarie specialistiche e diagnostiche e ridurre...

“Non si capisce il fastidio di Forza Italia di fronte alla scelte della Regione di intervenire con risorse ad hoc per massimizzare la risposta del servizio pubblico alla domanda di prestazioni sanitarie specialistiche e diagnostiche e ridurre, così, i tempi di attesa in quelle aree dove sono verificati ritardi rispetto ai tempi dovuti di erogazione delle prestazioni. Si dice, da quelle parti, che l’Assessorato abbia copiato una sua idea, suvvia, non scherziamo. Anche se siamo in tempi di fake news.”

Sulle critiche mosse da destra all’iniziativa decisa dall’assessorato alla Sanità della Regione per superare il problema delle liste di attesa interviene la vicepresidente del Consiglio regionale Lucia De Robertis.

“La scelta della Regione - aggiunge l’esponente aretina del PD - è la conseguenza di un processo di analisi che mette insieme appropriatezza della domanda e adeguatezza dell’offerta, dentro un percorso di monitoraggio che oggi ci consente di intervenire in via straordinaria con la soluzione data. Che passa da accordi con medici e operatori sanitari e piena funzionalità del sistema tecnologico della diagnostica pubblica.”

La vicepresidente, poi, aggiunge: “Si tratta di un processo presidiato in tutte le sue componenti, che ci porta ben lontani dalle leggi spot come quella presentata nella primavera del 2017 dall’ex consigliere regionale Mugnai. Proposta peraltro, come fu a lui stesso chiarito in commissione sanità, non necessaria per attivare la soluzione ora messa in campo, perché già prevista dalla tanto vituperata (da centrodestra e penta leghisti) riforma del servizio sanitario regionale. Ma questo l’onorevole Mugnai lo sa bene, visto che in quella discussione si rese disponibile a tramutarla in un ‘bonario’ atto di indirizzo al governo regionale…”

De Robertis conclude: “Evidenziato il problema, la Regione lo ha compreso. E ha studiato e messo in campo la soluzione. Eppure le opposizioni al governo della Toscana continuano, indefesse, nell’attacco a capo basso alla sanità toscana. In mancanza di argomenti, rivendicando una presunta primogenitura di idee che fa sorridere. Aspettiamoci che chiedano i diritti d’autore”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

De Robertis: “Stranezze d’estate, la Toscana abbatte le liste d’attesa e il centrodestra si lamenta"

ArezzoNotizie è in caricamento