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Castiglion Fiorentino: "Raccolta dei rifiuti in tilt". La denuncia di Città al centro

In Val di Chio, i cassonetti di Todiolo e quelli nei pressi del Cimitero di S. Cristina sono stati presi letteralmente d’assalto

"La raccolta dei rifiuti è un tema importante, ed importante è per una Amministrazione conoscere bene il territorio e vederne i problemi per apportare i dovuti correttivi qualora vi siano malfunzionamenti riguardo ad essa".  Così il gruppo consiliare di Castiglion Fiorentino, Città al Centro, porta all'attenzione dell'amministrazione comunale un problema che, stando a quanto documentato dalle foto, pare abbia bisogno di un celere intervento. 
"La scorsa settimana, ancora in emergenza Corona-Virus - purtroppo senza turisti come forse ci dovremo abituare per l’intera annata - e quindi senza il carico di rifiuti aggiuntivo da loro “apportato”, il sistema di raccolta è già andato in “Tilt”". 
In Val di Chio, i cassonetti di Todiolo e quelli nei pressi del Cimitero di S. Cristina sono stati presi letteralmente d’assalto; attorno ad essi, tra le cose abbandonate, si potevano vedere resti di soffitti in cartongesso, frigoriferi, sedili di auto, tv in abbondanza, vecchie plafoniere, gomme d’auto e tanti altri materiali, in parte presenti ancora oggi.
"Lo scorso settembre, noi di “Città al Centro” abbiamo presentato un Ordine del Giorno in Consiglio Comunale per istituire nelle modalità che l’Amministrazione avrebbe preferito un servizio di sorveglianza indipendente dal servizio di Sei, così come accade in tutti i comuni limitrofi. L’Atto fu naturalmente respinto con i voti contrari della maggioranza e previo un lungo sermone del Vice sindaco, fedele al suo classico schema secondo cui “a Castiglion Fiorentino tutto è già stato fatto e tutto funziona alla perfezione”; ricevemmo in quell’occasione la straordinaria notizia – che del resto già conoscevamo - che le modalità della raccolta in effetti erano già sotto controllo…. peccato però che questo venisse esercitato dallo stesso ente gestore che svolgeva così il doppio, insolito e discutibilissimo ruolo del controllato e del controllore!
Nello stesso Consiglio Comunale, evidentemente non soddisfatti da queste risposte e soprattutto a conoscenza dei gravi problemi della raccolta dei rifiuti a Castiglion Fiorentino – causati sia da meccanismi di raccolta non mirati ed inefficaci che da comportamenti di cittadini non rispettosi delle regole - abbiamo presentato una Interrogazione con domande dirette al Sindaco e/o all’ Assessore competente, domande che volevano costituire come sempre uno stimolo ed una critica costruttiva".
 

Bidoni della spazzatura presi d'assalto


La risposta arrivata il 18 del successivo mese di ottobre: "questa volta a firma dell’Assessore competente fu evasiva e ricalcava il cliché del “ tutto bene, tutto risolto,  e tutto perfetto  ma di cosa parlate..?“ ..in quell’occasione abbiamo poi appreso che il Comune ha anche degli ispettori ambientali. "Le foto , che sono state scattate dal giorno 7 maggio ad oggi, dimostrano che forse proprio tutto perfetto non è, a meno che per perfezione si intenda che una parte del nostro territorio sia ormai diventata legittimamente una discarica a cielo aperto per tutti i cittadini. La colpa di tutto questo per qualcuno sarà del Coronavirus o della chiusura a tempo indeterminato che abbiamo avuto dell’Isola Ecologica, così come recitava il cartello ancora attaccato la scorsa domenica, (sempre a causa del CORONA-VIRUS). Noi invece pensiamo piuttosto che le scelte operate in materia dalla Giunta Comunale vadano al più presto riviste per rendere il servizio finalmente efficiente e funzionale, oltre che costoso, e per sensibilizzare in maniera decisa i cittadini che non lo fanno al rispetto delle regole .. 
Questo è quello che spetta all’Amministrazione!"

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