Colonie Feline. FdI: "In Valtiberina attendono il censimento ufficiale e il servizio di sterilizzazione"

"Si applichi la legge regionale riguardante la gestione delle colonie feline". È stato con questo obiettivo che lo scorso 17 febbraio, i militanti di Fratelli d'Italia Arezzo hanno organizzato una cena utile per raccogliere fondi da utilizzare per la sterilizzazione dei gatti randagi e per sensibilizzare la cittadinanza sul tema. 

"La legge regionale 59 del 2009 prevede la sterilizzazione, tramite Asl, dei gatti appartenenti alle colonie feline. Questo servizio è gratuito in Toscana e spetterebbe al sindaco del comune provvedere all'ufficializzazione delle colonie feline tramite il loro censimento così da consentire l'avvio delle procedure di sterilizzazione dei gatti randagi - spiega Michela Senesi, delegata alla tutela degli animali per Arezzo e la provincia di Fratelli d'Italia - In Valtiberina, le associazioni e i volontari che si occupano del sostentamento delle colonie feline, stanno facendo un grande lavoro grazie al loro personale impegno economico e alle raccolte di beneficenza. Ma in un periodo già economicamente difficile come questo, i Comuni possono usufruire di un servizio pubblico già pagato con le tasse di tutti i cittadini. Per promuovere l'applicazione della legge, il 17 febbraio si è tenuta a Monterchi una cena di beneficenza al fine di raccogliere fondi per sterilizzare i gatti delle colonie della Valtiberina. Erano presenti tanti volontari, il consigliere regionale Gabriele Veneri, consiglieri comunali, professionisti, rappresentanti delle associazioni, medici e persone che hanno a cuore il bene dei nostri animali. Nell'occasione sono stati ringraziati i sindaci di Monterchi, Alfredo Romanelli, e quello di Caprese Michelangelo, Claudio Baroni, per il lavoro svolto col censimento ufficiale. Presente anche il sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri, che ci ha promesso l'attivazione del servizio entro breve anche nel suo territorio. Ricordiamo che a Sansepolcro è presente un ambulatorio veterinario Asl, che potrebbe consentire le sterilizzazioni direttamente in Valtiberina, evitando inutili viaggi fino ad Arezzo. Ad Arezzo, grazie alla sensibilità dell'amministrazione di centro destra, il servizio, funziona, già da molto tempo, con efficacia ed efficienza".