Casucci: "Carceri sovraffollate, lo straniero che delinque sconti la pena nel Paese d’origine"
Il consigliere regionale della Lega: "Giusto attenzionare le condizioni dei detenuti ma il Garante non scordi le aggressioni quotidiane degli agenti di polizia penitenziaria"
“Riguardo al Garante dei detenuti, è normale che il suo lavoro primario sia quello di monitorare le condizioni dei carcerati, ma da parte nostra riteniamo che sia fondamentale supportare adeguatamente gli agenti della Polizia Penitenziaria, sottoposti a continue violenze sia fisiche che verbali da parte dei reclusi - afferma Marco Casucci, consigliere regionale della Lega. E’ innegabile che le carceri toscane risentano delle problematiche presenti un po' in tutta Italia, ma per scongiurare il sovraffollamento sarebbe importante che i delinquenti stranieri scontassero la pena negli istituti del loro Paese. Insomma, riguardo alla relazione del Garante, il nostro giudizio è complessivamente negativo, pur apprezzandone l’impegno; lo ribadiamo, è necessaria maggiore e continua attenzione, anche da parte sua, nei confronti di chi, come i poliziotti penitenziari, per mantenere l’ordine rischiano sovente addirittura la propria incolumità”.