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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Casucci e Bartolini: "Toscana, anno scolastico nuovo e problemi vecchi"

I consiglieri regionali della Lega: "Si segnalano forti carenze di docenti di ruolo. Nostra interrogazione per fare chiarezza sulla problematica"

“Da pochi giorni anche in Toscana è suonata la fatidica prima campanella - affermano Marco Casucci e Luciana Bartolini, consiglieri regionali della Lega - e la possibilità di ritornare in classe dopo un lungo periodo, stante la pandemia, di didattica a distanza, è certamente una buona notizia. Decisamente meno positivo il fatto che l’inizio delle lezioni ha evidenziato la presenza di un’ampia fetta d’insegnanti precari, con quasi 2000 cattedre che dovranno essere nuovamente assegnate a supplenti. Ancora peggiore, purtroppo, la situazione relativa ai docenti di sostegno e per l’ennesima volta questi posti saranno, giocoforza, assegnati, in gran parte, a personale senza titolo di specializzazione, mentre in questi casi è fondamentale possedere una corretta ed adeguata formazione. Insomma, in tutta la Regione le criticità, in tal senso, non mancano e per fare ufficialmente chiarezza sulla delicata tematica, abbiamo, quindi, redatto un’interrogazione. In particolare chiediamo quale sia il numero delle cattedre scoperte in Toscana e quali iniziative s’intendano adottare presso l’Ufficio Scolastico Regionale per ovviare a tale problema che penalizza tutti gli studenti ed in particolare quelli che hanno più bisogno di essere seguiti e sostenuti con docenti appositi.”

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