rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Castiglion Fiorentino

Castiglion Fiorentino: rifiuti, dehors e piano operativo in discussione nel consiglio comunale

Domani alle 16 ultima seduta prima della pausa estiva

Prima della pausa estiva l’ultima seduta del consiglio comunale è in programma per domani pomeriggio alle ore 16 presso la sala San Michele del palazzo comunale.

Tra i punti posti all’ordine del giorno che dovrà discutere l’assise ci sono quelli riguardanti il piano economico finanziario del servizio rifiuti per l’anno 2023 ai fini Tari e Pef pluriennale Arera 2022-2025, il regolamento comunale “Dehors” per installazione e la gestione dei “Dehors” per somministrazione all’aperto e l’assestamento generale di Bilancio.  

Il comune di Castiglion Fiorentino, inoltre, si appresta ad avviare il procedimento per il proprio Piano Operativo, per giungere al più presto al completamento della propria strumentazione urbanistica. Dopo l’adozione del Piano Strutturale Intercomunale (PSI) il lavoro per il PO potrà finalmente affrontare i temi più specificatamente operativi che presenta il nostro territorio. Due saranno i temi principali: il primo riguarda le regole per riqualificare l’esistente, garantendo la massima attenzione alla qualità dei progetti e del paesaggio, superando la visione esclusivamente vincolistica e proponendo piuttosto il principio della “tutela attiva” (risparmio energetico, fonti rinnovabili e edilizia sostenibile e, per la città, massima cura degli spazi verdi). Il secondo è quello di favorire il consolidamento delle attività economiche già presenti nel territorio e di favorire anche lo sviluppo di nuove. Il mondo agricolo, che in Toscana ha una accezione multifunzionale, potrà trovare nuove occasioni di differenziazione e integrazione, così come altre attività strategiche per il territorio castiglionese, prime fra tutte quelle manifatturiere, che potranno contare su regole flessibili che rendano più semplice operare e su nuove aree dove sviluppare ulteriori attività. Flessibilità e semplicità sono i caratteri che le discipline che il nuovo strumento cercherà di declinare in forma innovativa, in una prospettiva in cui sostenibilità, adattamento ai cambiamenti climatici e qualità del vivere e del lavorare, sono le vere questioni che metteranno alla prova le capacità di innovazione e di governo locali.  

Infine e soprattutto con questo atto il comune intende anticipare i tempi per l’approvazione non solo dello stesso PO, ma anche del PSI, cercando di far coincidere l’approvazione dell’uno con quella dell’altro, pur già adottato il 28 febbraio. L’attività edilizia non cadrà così nelle salvaguardie previste dalla legge e non si interromperà l’attività edilizia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castiglion Fiorentino: rifiuti, dehors e piano operativo in discussione nel consiglio comunale

ArezzoNotizie è in caricamento