Riceviamo e pubblichiamo dal Partito Democratico di Castiglion Fiorentino.

"Castiglioni merita di più di Devis Milighetti, un uomo senza coraggio che si copre dietro le menzogne. Caro vicesindaco, sugli asili nido il PD non ha contestato il principio delle fasce ISEE, il PD non sta dalla parte dei “ricconi” come lei vorrebbe far credere. Sta dalla parte della equità. Il PD ha posto un problema: quello dell’aumento abnorme delle tariffe degli asili nido a Castiglioni. Perché le tariffe sono aumentate del 40%, cosa che nessun comune della Toscana ha fatto? Perché sono state introdotte ben 13 fasce ISEE quando negli altri comuni sono state previste al massimo cinque fasce? Perché è stato notificato alla Regione che nel nostro comune ci sono due asili nido comunali. Indicando oltre al Peter Pan della Pievuccia anche un fantomatico Trilli a Brolio? Una struttura che non esiste.

Noi ci siamo fatti un’idea, visto che la Regione Toscana interverrà con l’iniziativa “Nidi Gratis” per coprire le rette fino a 35.000 euro di reddito ISEE, il Comune ha aumentato le rette in maniera sproporzionata per arraffare più soldi dalla Regione. Una furbata da venditori disonesti che rischia non solo di colpire le famiglie con un reddito sopra 35.000 euro ma anche quelli con reddito inferiore, perché qualora la Regione dovesse smettere di erogare il contributo la stangata sarebbe per tutti. 

Diciamo le cose come stanno, gli amministratori comunali di Castiglioni hanno colto la palla al balzo per prendere più soldi alle famiglie e spillare più contributi alla Regione ed hanno introdotto 13 fasce ISEE per mascherare gli aumenti. Hanno dichiarato il falso su Brolio perché così hanno allargato i posti disponibili, una bugia a fin di bene ma pur sempre un falso in atto pubblico. 

Il vicesindaco Milighetti risponda a queste domande invece di dare lezioncine sulla differenza tra destra e sinistra per altro scopiazzate da Wikipedia. La smetta di tirare sempre in ballo il dissesto. Caro vicesindaco, ormai sono passati 13 anni. La gente vi misurerà non sul passato ma sulle cose che avete o non avete fatto. Per esempio dopo aver promesso di abbassare le tasse comunali, non solo non le avete abbassate ma avete alzato le rette degli asili nido, le rette delle mense scolastiche, le rette dei trasporti, le rette della casa di riposo per non parlare degli artifici sulla TARI. Abbia coraggio e dica le cose come stanno".