rotate-mobile
Politica

Casa delle Culture, OraGhinelli: "Il contratto costa ben 347.677 euro"

In questi giorni si è accesa la polemica sul destino della Casa delle Culture e sulla gestione della stessa da parte di Oxfam. Questa la nota di OraGhinelli: Tra tutti, si distingue per rozzezza e disinformazione il volantino a firma “Aurora...

In questi giorni si è accesa la polemica sul destino della Casa delle Culture e sulla gestione della stessa da parte di Oxfam.

Questa la nota di OraGhinelli:

Tra tutti, si distingue per rozzezza e disinformazione il volantino a firma “Aurora Circolo Culturale Arci” in cui si accusa un’amministrazione “ignorante fatta di ignoranti” (una virgola non ci sarebbe stata male), spinta da mera ideologia poiché “le associazioni che animano il luogo non siano di destra”, ed altre varie amenità.

Sarebbe il caso che questi fenomeni della comunicazione aggiungessero alcuni “piccoli” particolari per rendere un’informazione completa ai cittadini e non apparire, come invece sembra, spinti da interessi diretti.

Allora, visto che gli “acculturati” sinistrorsi i dati non li forniscono, li diamo noi: il contratto con Oxfam, sulle cui ultime “peripezie” eviteremo di entrare, è stato stipulato dall’amministrazione Fanfani il 31 marzo 2015, IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE: è costato, ai cittadini, “solo” 347.677 (diconsi TRECENTO- QUARANTASETTEMILA-SEICENTOSETTANTASETTE EURO) oltre a tutte le spese di manutenzione, tutte le utenze (ci mancherebbe!) ivi comprese quelle della fotocopiatrice e della modulistica. Tanto paga Pantalone!

Questi “spiccioli” a fronte di un servizio che doveva consentire uno sportello informativo agli immigrati garantito da due operatori per “ben” 5 ore giornaliere ed alcune non meglio definite attività collaterali.

Piuttosto stupiti che uno dei contratti più cospicui fosse stato stipulato a fine legislatura, già subito dopo l’insediamento il nostro gruppo interrogò sulla questione l’assessore Magi che, quasi “rassegnata” dall’esistenza di un contratto, garantì un monitoraggio del servizio anche in relazione all’elevato costo dello stesso.

ORA, finalmente, questo contratto andrà a scadere ed auspichiamo una gestione “in house” del servizio, con evidenti e consistenti risparmi, con buona pace dei

frequentatori di piazza Sant’Agostino e della loro acrimoniosa e non disinteressata demagogia.

Il Coordinamento di ORA Il Gruppo Consiliare OraGhinelli

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casa delle Culture, OraGhinelli: "Il contratto costa ben 347.677 euro"

ArezzoNotizie è in caricamento