"Ringrazio per il contributo e auguro migliori fortune." Così Mario Agnelli responsabile enti locali per la Lega regionale commenta la fuoriuscita di Cinzia Santoni dal partito insieme ad altri nove iscritti. Una risposta sibillina per non voler dar peso a questa vicenda interna. Santoni, dopo le prese di posizione sulla posizione politica da tenere all'interno del consiglio provinciale, si era autosospesa e adesso, praticamente alla vigilia del congresso regionale ha deciso di uscire insieme ad altri militanti sia del Valdarno che di Arezzo. 

"Se devono stare in un posto controvoglia, pensando di essere vessati, capisco la loro decisione. C'è da dire che qualche volta li perdi i congressi qualche volta li vinci e loro lo hanno perso. In questi casi o cerchi di collaborare, oppure togli i disturbo, non è ne il primo ne nell'ultimo caso" aggiunge Agnelli.

Gli fa eco il segretario provinciale Gianfranco Vecchi: "La Lega si sta avviando verso il congresso regionale. E in quella sede gli iscritti voteranno i loro rappresentanti, a dimostrazione della totale democrazia interna al partito, potranno esprimere la propria opinione scegliendo fra i candidati in corsa, come hanno fatto per il congresso provinciale. Preso atto tuttavia delle dimissioni, ricordo che il partito, a livello provinciale, è in salute e, a fronte delle dimissioni, sono stati fatti altrettanti militanti 9 già approvati, e altri 6 sono in fase di approvazione oltre alle molte tessere da sostenitore, fatte proprio in questi mesi"

Per commentare quanto accaduto nel partito di Salvini Vecchi aggiunge: "Ad ora le dimissioni ufficiali arrivate sono tre. Le altre arriveranno ma ancora non ci sono. Santoni, in seguito alla sua posizione di contrasto con la linea politica della lega sulla presidenza Polcri, ha avuto un procedimento di espulsione che è arrivato al livello nazionale e che sarebbe stato notificato a breve."