Calussi aderisce a "Cambiamo!" di Toti e segue Lucia Tanti per sostenere Ghinelli nel 2020
Avrà il ruolo di mantenere i rapporti con il mondo giuridico aretino
Dopo Simon Pietro Palazzo Presidente della Associazione Amici della Libertà, Lorenzo Bernardini - presidente provinciale del Centro sportivo italiano con circa 4000 iscritti solo nella Città di Arezzo- Lorenzo Vignali, Riccardo Turini vicesegretario regionale della associazione emodializzati toscani, anche l'avvocato Alessandro Calussi sceglie la proposta politica di Giovanni Toti. Calussi è uno degli avvocati aretini più affermati con un passato legato al moderatismo cattolico e liberale.
"Siamo contenti che un professionista aretino abbia scelto di ritornare protagonista in Città e abbia scelto di farlo aderendo alla proposta del Presidente Toti che evidentemente riesce ad avvicinare al centrodestra chi fino ad oggi con il centrodestra non era riuscito ad instaurare un dialogo e una collaborazione. Chi sta con noi si schiera senza indugi anche a favore della amministrazione Ghinelli, su questo non vi sono dubbi e questo dimostra l'attrattività del buongoverno targato Alessandro Ghinelli. L'avvocato Calussi sarà il punto di riferimento per intessere i rapporti con il settore giuridico aretino. A breve verranno rese note altre adesioni a dimostrazione di una presenza vera e di qualità nella Città di Arezzo. A noi non interessa fare collezioni furbine di persone espressioni di un consenso che non c'è più ma interessa aggiungere forze ed intelligenze nuove per far crescere il centrodestra e ampliare il consenso dell'area liberale e cattolica a sostegno del Sindaco Ghinelli. Qualcuno pensa di andare avanti con i veti e di avere il monopolio della rappresentanza politica solo perché oggi ha qualche consigliere in più espressione di qualche radicale che cambia casacca e frutto di un consenso oggi più che dimezzato. La realtà è più complessa delle fotografie datate; noi lasciamo i veti a chi di questi si nutre, noi invece preferiamo pensare ai voti con la testa rivolta avanti, e cioè verso il 2020 e non indietro, cioè verso il 2015"
