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Banche. Forza Italia: "Impegno per i ristori e per il futuro dei lavoratori"

E' sul futuro di tutti i soggetti colpiti dal decreto salva-banche che il gruppo aretino di Forza Italia è intervenuto. Di seguito la nota. Continua l’impegno di Forza Italia in favore degli obbligazionisti subordinati di Banca Etruria e delle...

E' sul futuro di tutti i soggetti colpiti dal decreto salva-banche che il gruppo aretino di Forza Italia è intervenuto.

Di seguito la nota. Continua l’impegno di Forza Italia in favore degli obbligazionisti subordinati di Banca Etruria e delle altre banche poste in risoluzione con il decreto del 22 novembre 2015. Non riteniamo concepibile, infatti, che permangano le evidenti disparità di trattamento subite da costoro rispetto a quanto previsto per i detentori di analoghi titoli emessi dal Monte dei Paschi. Sono stati quindi presentati in Senato da Forza Italia e dalle altre forze politiche di centrodestra gli emendamenti al c.d. Decreto “Salva-risparmio”, redatti anche con il contributo dei locali Coordinamenti Provinciale e Comunale, del Coordinamento Regionale e del Gruppo consiliare del partito di Silvio Berlusconi, che mirano a rimediare agli errori compiuti dal Governo con il Decreto Salvabanche e ad estendere anche ai portatori di obbligazioni subordinate delle vecchie Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio Soc. Coop., Banca delle Marche S.p.A., Cassa di Risparmio della provincia di Chieti S.p.A. e Cassa di Risparmio di Ferrara S.p.A. le procedure e, quindi, le stesse possibilità di rimborso del capitale, previste per gli obbligazionisti subordinati di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., ricreando in tal modo una condizione di parità di trattamento tra i risparmiatori nel rispetto dei principi costituzionali stabiliti agli articoli 3 e 47 della Carta Costituzionale. Ciò anche per rafforzare la natura degli emendamenti legandoli al quadro costituzionale ed ai principi supremi del nostro ordinamento, non derogabili neppure tramite le indicazioni regolative di fonte europea. Con l’auspicio di trovare la condivisione dell’intero Consiglio Comunale di Arezzo, in occasione della seduta aperta del prossimo 2 febbraio sottoporremo inoltre all’attenzione dell’Aula un documento per chiedere al Sindaco e alla Giunta di sostenere, in tutti i modi e in tutte le sedi opportune, tali emendamenti, e per chiedere un incontro con i vertici di UBI Banca, prossima all’acquisto della Nuova Banca Etruria, al fine di rappresentare le istanze del territorio e dei dipendenti dell’Istituto aretino, ponendo l’attenzione sull’importanza e sull’opportunità di mantenere un presidio della Banca in Città, senza compromettere ulteriormente i livelli occupazionali. Gruppo Consiliare Forza Italia Arezzo Coordinamento Comunale Forza Italia Arezzo Coordinamento Provinciale Forza Italia Arezzo Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
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