Apa (Forza Italia): "Icastica? Il Pd ci ha perso le elezioni"

Continua il dibattito pubblico intorno a degrado, murale, decoro urbano, street art. Dopo l'annuncio dell'atto di indirizzo di Angelo Rossi e Mery Cornacchini e le dichiarazioni dell'assessore Lucia Tanti è cominciato lo scambio di reciproche accuse tra opposizioni e maggioranza. Oggi è la volta di Jacopo Apa, capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia che segue la nota di ieri di Federico Scapecchi:

Partiamo da una provocazione: Icastica? Il Pd ci ha perso le elezioni amministrative e la usa ancora per fare polemiche.

Forza Italia, per parte sua, intanto sostiene con forza e fermezza l’operato del Sindaco Ghinelli e della giunta riguardo al contrasto del degrado, soprattutto nella figura dell’assessore Gamurrini il quale, fin dall’insediamento, si sta prodigando per fare rinascere questa città ormai da tempo bloccata e lasciata a se stessa dall’amministrazione precedente. Il tutto emerge dall’agenda Gamurrini, piena di interventi fatti e programmati, sia dentro le mura sia, contrariamente a quanto detto dall’opposizione, nelle periferie. Dati alla mano e già esposti anche in consiglio comunale dallo stesso vicesindaco. È sotto gli occhi di tutti lo sforzo per restituire condizioni di decoro ad Arezzo grazie a interventi atti a migliorare la condizione purtroppo ereditata.

Riguardo alle dichiarazioni dell’assessore Tanti, sono legittime e propositive. L’azione amministrativa del suo assessorato è stata positiva e qualificante per la giunta Ghinelli. Lucia Tanti ha espresso un’opinione su ciò che è utile fare per recuperare determinate aree. I murales di Icastica non sono essenziali per il decoro ma ogni decisione in merito sarà valutata dalla giunta e dalla maggioranza.

Mentre il Pd pensava a fare i murales, alle citazioni dantesche, alla befana, a non far nulla per nove lunghissimi anni, questa amministrazione, invece, lavora per rivalorizzare Arezzo: i dati, ovviamente sempre migliorabili, sono evidenti a tutti e ultimamente sono anche stati esternati in modo diretto dal sindaco Ghinelli a fine e inizio anno con una lunga serie di dichiarazioni riportate da tutti i media.

Infine, nota dolce e malinconica del Pd: usano temi non legati all’azione amministrativa, emettendo soltanto un flebile alito di sterile polemica politica condotta in modo altalenante e non si più occupano di argomenti utili e importanti se non tramite artificiose e strumentali vicende da comunicato stampa “una tantum”.