"Alla Gruccia niente visite oculistiche". Il grido d'allarme di Costantino Ciari

Chiuse le prenotazioni per le visite oculistiche alla Gruccia. A lanciare l’allarme è il responsabile regionale sanità per la Lega Nord, Costantino Ciari.

Il rappresentante valdarnese del partito del Carroccio torna nuovamente a puntare il dito contro la Asl 8 di Arezzo che, a suo avviso, starebbe cercanto di ridimensionare i servizi offerti dall’ospedale valdarnese. “Come abbiamo già avuto modo di dire il ridimensionamento degli Ospedali passa attraverso la creazione di disservizi – scrive Ciari in un comunicato - All'Ospedale de La Gruccia non è più possibile prendere appuntamento per una visita oculistica: le prenotazioni sono chiuse fino a gennaio 2016. Gli appuntamenti per una visita erano ad oltre 12 mesi e la ASL 8 (o mega sud-est) invece di pensare a rafforzare il personale con un altro oculista, ha pensato bene di chiudere le prenotazioni. Siamo alla follia. Un reparto che funziona non egregiamente, ma benissimo, con personale veramente preparato (e questo lo posso dire anche per esperienza personale e familiare), un reparto che serve tutta la vallata compresa la parte fiorentina invece di essere rafforzato viene in qualche modo smobilitato. Perché alla fine è questo che si vuole: indirizzare con il disservizio le persone verso gli Ospedali di riferimento di mega area, costringendo i pazienti a trasferte di ore anche per una semplice cataratta. Sono metodi vergognosi che noi contrasteremo con tutte le nostre forze. Intanto ieri abbiamo depositato in Regione, malgrado le incredibili resistenze,le 55.000 firme per il referendum sulla legge 28/2015 voluta dal Rossi e dal PD e che è alla base dello smantellamento del Servizio Sanitari Pubblico. Noi non demorderemo e staremo ad occhi aperti perché non si compia qualche colpo di mano teso ad evitare il Referendum: devono essere i cittadini toscani a decidere che tipo di sanità vogliono”.