Buoni postali del 1988. Il tribunale riconosce 63mila euro in più a una risparmiatrice
Il contenzioso aperto dall'avvocato aretino Bufalini insieme a un collega di Torino. Per Poste Italiane la condanna dovuta alla mancata comunicazione dei nuovi rendimenti, all’insufficienza dei timbri e all’errata applicazione della ritenuta fiscale