Sparò e uccise il padre: torna in libertà Giacomo Ciriello
All'epoca dei fatti, 26 febbraio 2017, il giovane venne dichiarato affetto da una patologia della personalità che lo aveva reso incapace di intendere e di volere
All'epoca dei fatti, 26 febbraio 2017, il giovane venne dichiarato affetto da una patologia della personalità che lo aveva reso incapace di intendere e di volere
Giacomo Ciriello nel 2017 sparò al padre che Raffaele. Il suo percorso va avanti: ha superato brillantemente la maturità e un'azienda gli ha offerto un lavoro. Ma per il giudice è ancora socialmente pericoloso
Domani Giacomo Ciriello sarà di nuovo di fronte al giudice che valuterà il percorso fatto dal ragazzo e la possibilità di essere inserito in una struttura che gli permetta di avere più libertà per reinserisi nella società
Cancellata la reclusione per dieci anni in una Rems. Giacomo Ciriello, incapace di intendere e di volere al momento dello sparo nel 2016, avrà l'obbligo di dimora ad Abbadia San Salvatore. Confermato lo status di pericolosità sociale ma anche l'efficace adattamento alla vita comunitaria