Buon Anno con prudenza: appello alla guida sicura
In occasione dei festeggiamenti di questa sera è necessario usare buonsenso e prudenza alla guida, senza nulla togliere al divertimento
Ci siamo, stasera si festeggia l'ultima notte dell'anno e diamo il benvenuto al 2020. Tutti noi automobilisti ci spostiamo a bordo delle nostre auto per raggiungere il luogo del divertimento e della festa. Non importa se prendiamo l'automobile, la moto o lo scooter. Non importa se ci spostiamo all'interno della nostra città anche solo di pochi chilometri o se invece affrontiamo un viaggio lungo, magari per raggiungere una meta di montagna. Per tutti l'invito è quello di guidare sempre con prudenza, rispettando il codice della strada e il buonsenso.
Una volta, qualche anno fa, era di moda uno slogan, "Se guido non bevo, se bevo non guido". Giustissimo. Quindi occhio agli alcolici. Per divertirsi e trascorrere in allegria il Capodanno non serve ubriacarsi o farsi di droga. Il divertimento è bello quando è sano.
Ricordiamo che la strada è usata da tutti, anche dai pedoni e dai ciclisti. Quindi siamo rispettosi di tutti e non commettiamo imprudenze alla guida.
Le raccomandazioni sono le solite ma non per questo meno importanti:
- non bere alcolici prima di mettersi al volante;
- non usare mai sostanze stupefacenti;
- moderare sempre la velocità a maggior ragione nei centri abitati;
- rispettare la distanza di sicurezza;
- indossare e fate indossare ai passeggeri a bordo dell'auto le cinture di sicurezza;
- se siete stanchi fermatevi, fate una pausa, prendete un caffè e poi ripartite.
Guidare è una cosa seria. Non ci scherzate. Le conseguenze per una notte di leggerezza o superficialità potrebbero condizionare per sempre la vostra vita e purtroppo anche quella degli altri.
Un augurio di uno splendido 2020 a tutti gli appassionati di motori e con loro un augurio ed un ringraziamento a tutte le nostre Forze dell'Ordine, in particolare alla Polizia Stradale ed ai Carabinieri, che non vanno mai in ferie e sono per le strade d'Italia con noi, per proteggerci e tutelarci.
Buon anno a tutti
Enrico Meacci