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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sicurezza

Guidare con la nebbia: consigli pratici per una guida sicura

La nebbia costituisce sempre un grande pericolo perché ci si finisce dentro all’improvviso, magari a velocità sostenuta. I consigli per viaggiare in sicurezza

Capita in queste mattine di fine inverno di trovarsi di fronte alla nebbia. Un fenomeno meteorologico per il quale una nube si forma a contatto con il suolo. La forte escursione termica fra il giorno e la notte, le temperature che di giorno salgono rapidamente fino e oltre ai 20 gradi centigradi, per poi riabbassarsi significativamente con l'avanzare della sera, anche con gelate notturne, contribuiscono all'insorgere del fenomeno. Ecco dunque che possiamo assistere al formarsi di banchi di nebbia o addirittura di intere aree colpite dalla nebbia in modo diffuso. Basta pensare a cosa accade nel nostro Valdarno o in Valdichiana. La nebbia dunque colpisce anche i nostri territori avvolgendo le valli aretine spesso alle prime luci del giorno.

La nebbia quindi costituisce sempre un grande pericolo per la sicurezza stradale, perché ci si finisce dentro all’improvviso, magari a velocità sostenuta. E se sul percorso, avvolto dalla nebbia, sono presenti degli ostacoli o altri veicoli ecco che la frittata è fatta. Il futuro sarà sempre piò costellato da vetture intelligenti a guida autonoma ma per il momento la differenza continua a farla il pilota, cioè chi conduce la macchina, il camion, l’autobus, ecc. Ecco quindi che oggi vogliamo darvi alcuni consigli pratici su come affrontare in sicurezza la nebbia.

Cominciamo dai fari. I fanali della vettura sono l’unico strumento a nostra disposizione per illuminare il campo visivo davanti alla nostra auto e per farci vedere a nostra volta da parte degli altri mezzi che incrociamo. Quindi la loro efficienza deve essere sempre al massimo. Bisogna controllare che tutte le lampade, dei fari anteriori e posteriori, degli indicatori di direzione, funzionino al dovere. Se una luce è guasta, l’auto, nella nebbia, potrebbe essere scambiata per una moto con grande pericolo! Affidatevi quindi al vostro elettrauto per le sostituzioni delle lampade in sicurezza e facendovi consigliare. Inoltre le auto moderne hanno i gruppi ottici anteriori racchiusi in una palpebra di materiale plastico trasparente. Questa copertura tuttavia con il tempo, tende a opacizzarsi anche a causa dell'esposizione al caldo e al freddo, alla pioggia, al pietrisco sparato dalle vetture che ci precedono. Quindi in questi casi sostituitele o rivolgetevi al vostro carrozziere di fiducia che saprà riportarle riportare all’originale trasparenza.

Attenzione poi a come si usano i fari fendinebbia anteriori. Occorre usarli da soli, non insieme agli anabbaglianti. La nebbia è composta da milioni di goccioline sospese nell’aria, se gli si manda la luce contro, questa viene riflessa come contro piccoli specchi. Dunque si viene abbagliati dalla propria luce. Il retronebbia va acceso solo in caso di scarsa visibilità comunque inferiore ai 50 metri, pioggia intensa e nevicata fitta. Lo  scopo è quello di farsi vedere dalle vetture che ci seguono. Una volta che le vetture si sono accodate alla nostra andrebbe spento. 

Fondamentale è anche disporre di un ottimo climatizzatore che funzioni correttamente. In inverno infatti l’aria condizionata serve moltissimo in quanto deumidifica l’aria nell’abitacolo e impedisce l’appannamento dei vetri, aumentando così la visibilità, il comfort e la sicurezza di guida.

Tergicristalli e impianto lavavetri devono essere efficienti, per questo è necessario controllarli. Se i tergi sono usurati e lasciano strisce sul parabrezza che, soprattutto di notte, potrebbero impedire la perfetta visibilità di un ostacolo improvviso, come un pedone o un ciclista o un animale, sostituiteli senza indugio. Per verificare lo stato di usura del tergicristallo basta passarci un polpastrello lungo la «lama» di gomma: se risulta ruvida o scalettata è il momento di sostituire il pezzo. Anche il sistema lavavetro deve essere perfettamente funzionante: gli ugelli degli spruzzatori devono essere liberi e non ostruiti per poter spruzzare il liquido al centro del parabrezza. Attenzione alle temperature esterne: usare acqua non va bene perché congela a zero gradi. Bisogna utilizzare un detergente che oltre a sgrassare abbassi la temperatura di congelamento. D’inverno meglio optare per una concentrazione che arrivi almeno a -20°.

Le auto più moderne sono spesso dotate di ADAS, cioè i sistemi di ausilio alla guida che aiutano, ad esempio, a mantenere l’auto in carreggiata, frenano in automatico in presenza di un ostacolo o segnalano un’auto che arriva da dietro nella zona cieca degli specchi. Tutti questi sistemi sono un grande aiuto, ma non si deve mai abbassare la guardia e eccedere con la velocità.

Quando c’è nebbia, se possibile è bene viaggiare in treno, perché se non si vede nulla, anche il guidatore più bravo è esposto a gravi pericoli per sé stesso e per gli altri.

Mai mettersi in scia ad auto veloci. Dopo essere stati superati da un’auto più veloce, mai buttarsi dietro di lei. Mettersi in scia è pericolosissimo e gli effetti potrebbero essere assai gravi. Insomma prima di tutto: prudenza, sempre.

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