'Il metano ti dà una mano' era lo slogan più in voga per rappresentare agli automobilisti i possibili vantaggi di questo carburante per la trazione della propria auto. Prezzo basso e soprattutto una resa maggiore rispetto al Gpl giusto per fare un paragone. Fino all'aprile del 2021 era così. Un kg di metano alla pompa costava ad Arezzo attorno ai 90 centesimi. Un pieno (16-18 kg) poteva quindi costare tra i 15 e 16 euro, mica male. A ottobre l'impennata dei prezzi: un kg veniva venduta al costo 2 euro circa, con rare eccezioni.

C'era chi predicava calma spiegando i motivi dei rincari, con l'auspicio di un ritorno alla normalità verso la primavera 2022. Poi la guerra ha cambiato gli scenari un'altra volta. Prezzi fissi attorno ai due euro, nella migliore delle ipotesi 1,8-1,9 euro al kg in alcune zone della provincia con varie stazioni di servizio che hanno chiuso le pompe riservate al metano.

Adesso, con l'intervento del Governo, c'è chi ha riparto provando a far respirare gli automobilisti che vanno a metano. Ma in cosa consiste l'aiuto arrivato dal Governo? Il metano beneficia di un taglio dell'Iva, stabilito nella misura del 5 per cento, e dell'azzeramento delle accise. Tutto ciò fino al prossimo 8 luglio.

Il prezzo nell'Aretino (ad oggi, 5 maggio 2022)

Andando a vedere le app dedicate si può notare come in media il prezzo nell'Aretino si attesta attorno a 1,6 euro. Prezzo più basso 1,579 (Beyfin e Q8), 1,587 a Sansepolcro, passando poi a 1,648 (nel cortonese), a 1,679 (Eni e Tamoil) salendo in alcuni casi 1,999 (Ip) e anche 2,282 appena fuori Arezzo. Unica eccezione una stazione di servizio a Montevarchi che non ha mai innalzato in questi mesi il prezzo oltre la cifra di 1,150 euro al kg.