Picchi di caldo e afa: è la settimana più incandescente dell'estate. Sabato previsti 40 gradi
E Ferragosto? In teoria le temperature dovrebbero lievemente scendere, fino a 37 gradi. Mentre per vedere qualche goccia di pioggia sarà necessario attendere il prossimo 16 agosto
L'ondata di caldo più temuta è arrivata. Già da oggi le temperature hanno iniziato a salire anche nell'Aretino. Ma il picco pare non sia stato ancora raggiunto. Sono infatti temperature in crescita quelle che mostrano le previsioni meteo. E l'apice si dovrebbe raggiungere sabato prossimo, quando i 40 gradi saranno dietro l'angolo.
Il caldo intenso di oggi è arrivato a toccare i 36 gradi, come riporta il sito 3bMeteo, mentre la minima è stata di 21 gradi. E come previsto l'afa ha fatto da padrona. Per domani le previsioni non promettono nulla di diverso: cieli in prevalenza sereni e una massima di 37 gradi, e ancora afa. Secondo il sito di previsioni meteo le temperature massime continueranno a salire di un grado al giorno fino a sabato: giovedì 38 gradi, venerdì 39, sabato 40. E Ferragosto? In teoria le temperature dovrebbero lievemente scendere, fino a 37 gradi. Mentre per vedere qualche goccia di pioggia sarà necessario attendere il prossimo 16 agosto.
Un grande caldo dunque, ma che pare nulla confronto i picchi di 47 o 48 gradi attesi per questa settimana nel sud Italia e nelle isole tra domani e giovedì. Il ministero della Salute ha emesso un bollettino rosso per 4 città che domani saranno caldissime: Bari, Campobasso, Rieti e Roma. Per altre 9 ci sarà un bollettino arancione: Bologna, Brescia, Catania, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Trieste e Viterbo. Arezzo al momento non rientra tra queste, anche se di fatto il ministero monitora 27 città in tutto e anche se la città non è citata, non è detto che non abbia temperature incandescenti
Caldo e animali domestici: ecco come aiutare i nostri amici a superare l'ondata di calore
Il decalogo per combattere il caldo
L'appello all'attenzione è rivolto a tutti, con particolare premura per gli over 70, i disabili, i malati cronici, chi segue terapie farmacologiche, i bambini molto piccoli.
Quando la temperatura è particolarmente elevata, è consigliabile:
- non uscire nelle ore più calde della giornata, in particolare tra le 11 e le 17;
- limitare l’attività fisica intensa;
- indossare indumenti leggeri, possibilmente in fibra naturale, di colore chiaro, proteggersi con un cappello e con occhiali da sole;
- scegliere le prime ore del mattino per rinfrescare i locali dell'abitazione,
- rinfrescare l’ambiente con ventilatori o condizionatori, senza abbassare eccessivamente la temperatura rispetto all’esterno, per evitare sbalzi termici;
- rinfrescare l’abitacolo dell’auto prima di salire e se ci si mette in viaggio, dotarsi di una quantità di acqua adeguata; è infatti importante idratarsi bene bevendo molta acqua ed evitando bevande gassate, alcoliche e con caffeina.
- consumare cibi leggeri, preferibilmente frutta e verdura, pesce e gelati, meglio se frazionati durante la giornata in modo da evitare pasti troppo abbondanti.
Per chi fa uso di medicinali:
- conservare i farmaci in un luogo fresco, a una temperatura inferiore ai 30 gradi e comunque lontano da fonti di calore. Il caldo infatti può potenziare l’effetto di molti farmaci per la cura dell’ipertensione e di molte malattie cardiovascolari.
- opportuno effettuare un controllo più frequente della pressione arteriosa e, se occorre, richiedere il parere del proprio medico.
I pronto soccorso dei vari ospedali della provincia di Grosseto sono già preparati e predisposti con un assetto organizzativo in grado di affrontare un eventuale un aumento degli accessi, causati anche dalle alte temperature del periodo.