Maltempo: scatta il codice giallo per temporali. Rovesci dalle 13 alle 21 di stasera
I rovesci potranno essere localmente forti, con possibili colpi di vento e grandinate
Continuano le condizioni di instabilità atmosferica ed anche oggi, lunedì 2 settembre.
E' dalla sala operativa della protezione civile regionale che è stato emesso un codice giallo, con validità dalle 13 alle 21 di stasera, per temporali sparsi nelle zone interne delle province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa e Siena.
I rovesci potranno essere localmente forti, con possibili colpi di vento e grandinate.
Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all'interno della sezione "Allerta meteo" del sito della Regione Toscana, all'indirizzo https://www.regione.toscana.it/
Il dettaglio previsionale di Arezzo Meteo
Passaggio di un fronte atlantico fra oggi e martedì, con effetti limitati a causa della “strozzatura” imposta dalla rimonta immediata dell’anticiclone dell’Azzorre. Il fronte causerà dei fenomeni sparsi di instabilità e avrà il merito, specie martedì, di apportare il tanto sospirato ricambio di aria, con introduzione di correnti da grecale.
Lunedì: sereno o poco nuvoloso al mattino con possibile passaggio di stratificazioni nuvolose. Più instabile al pomeriggio con formazione di annuvolamenti di tipo convettivo che potranno evolvere in fenomeni temporaleschi e di rovescio, anche stavolta a CARATTERE SPARSO. Temperature ancora sostanzialmente invariate con cali nelle zone interessate dai rovesci.
Martedì: tempo incerto con cielo nuvoloso o parzialmente nuvoloso con nuvolosità più compatta in Appennino (e valli adiacenti) dove sarà possibile qualche precipitazione. Ventilazione sostenuta da grecale con temperature in calo nei valori massimi.
Mercoledì: poco nuvoloso con debole ventilazione nord orientale. Temperature massime gradevoli intorno ai 26-28 gradi e minime in calo.
Evoluzione successiva
Da giovedì potrebbe intervenire un altra saccatura atlantica con nuove condizioni di instabilità e temperature in calo. Possiamo dire che la fase più “cruda” della stagione estiva sia ormai alle spalle.